La celebre 1950, uno dei capolavori di Amedeo Minghi e della musica d’autore italiana, ottiene la certificazione Disco d’Oro (sezione singoli online) dalla FIMI nella settimana #24.
Un traguardo importante e significativo per 1950 (La Sanbiagio Produzioni / Nar International) e la ormai mitica Serenella, l’opera più poetica ed evocativa, di struggente melodia, con cui Minghi ha saputo magistralmente dipingere – insieme a Gaio Chiocchio – il momento di passaggio del nostro Paese dalla sofferenza della guerra alla gioia per la liberazione e la speranza di una nuova vita.
L’artista romano ha da poco concluso una tournée teatrale celebrativa del brano, in cui al centro della narrazione ha posto la ‘sua’ storia d’amore con la musica, la Serenella di raffinata bellezza che lo rappresenta più di ogni altra sua canzone e con cui riuscì ad imprimere nella memoria collettiva un’Italia a cavallo tra la guerra e la rinascita.
Dal 6 luglio Amedeo Minghi sarà impegnato nel tour estivo (informazioni disponibili su https://theboss.it/amedeo- |
Compositore, cantautore, arrangiatore e produttore, Amedeo Minghi ha saputo attraversare la storia della musica italiana con originale coerenza e maestria. Autore visionario e poliedrico, interprete di autentici gioielli musicali per intensità narrativa, nel corso della sua lunga attività artistica a metà strada tra generi musicali diversi, ha inanellato successi su successi; scritto colonne sonore per la tv, per il cinema, per il teatro; ha composto numerose hit per molti suoi colleghi (Mia Martini, Anna Oxa, Andrea Bocelli, Franco Califano, Mietta, Rita Pavone, Marcella Bella, Ricchi e Poveri). Ha partecipato otto volte al Festival di Sanremo, raggiungendo il terzo posto nel 1990 con “Vattene Amore” in coppia con Mietta. Tra i suoi brani più celebri si annoverano “1950“, “L’Immenso“, “La Vita Mia“, “Cantare è d’amore“, “Amarsi è“, “Canzoni“, “Notte Bella Magnifica“. Ha musicato testi sacri come “Il Cantico delle Creature” e “Le Beatitudini“, e dedicato un brano a Papa Giovanni Paolo II intitolato “Un uomo venuto da lontano“. Ha anche composto le colonne sonore di “Fantaghirò“, serie fantasy conosciuta in tutto il mondo. Tra i parolieri con cui ha collaborato, Gaio Chiocchio e Pasquale Panella hanno avuto un ruolo significativo: Chiocchio con testi cinematografici e pieni di speranza, Panella con una visione intimistica e turbolenta dell’amore. |