Sarà disponibile sulle principali piattaforme digitali da mercoledì 20 gennaio la prima parte del progetto musicale “SONHOS Il viaggio, il sogno, la poesia” (Savalla Records) di BandazZ, colonna sonora del documentario “Fellini Andata e Ritorno” di Maria Luisa Carobbio, con la partecipazione di Vincenzo Mollica, per la regia di Andrés Arce Maldonado.
Un racconto per immagini dove la Carobbio, artista fotografa, e il giornalista Vincenzo Mollica, grande amico di Fellini, ricordano con ironia e grande affetto le tante storie vissute condite da vari aneddoti, attingendo dalla memoria dell’archivio fotografico di Maria Luisa, frutto di dieci anni di collaborazione con il Maestro, che racconta un Fellini personale ed inedito.
link trailer: https://youtu.be/OE5CZKQTgEc
“Torniamo a celebrare il grande regista nel giorno del suo 101° compleanno, così come abbiamo fatto in occasione del centenario con il brano Fellini, perché possa ricominciare ad essere davvero una festa senza fine”.
SONHOS è un progetto navigante sospeso tra due mari, il Mediterraneo e l’Atlantico; è un viaggio esplorativo e meditativo tra le sonorità della musica popolare brasiliana e non solo, dove il ritmo ancestrale del Baião trova conforto nella dolcezza malinconica della Bossa Nova e il fascino irresistibile della Milonga si fonde con le armonie classiche e liriche del Bel Canto, in una sorta di crossover che ci trasporta in quella dimensione onirica legata alla sfera dei sogni, così magistralmente rappresentata dal Maestro Federico.
L’album contiene sei brani originali, scritti da Max Lantieri e Theo Salvitti, oltre all’omaggio in bossa,”Fellini”, composto dall’autrice brasiliana Raquel Durães in collaborazione con Max Lantieri. Gli altri brani sono “Inedito Minore (o dell’inquietudine)”, “Mar Morto”, “Rua do Carmo” in doppia versione, strumentale e cantata e “O nosso Amor”, un’elegia all’amore, idealmente dedicata a Federico e Giulietta. Questi ultimi due brani vedono la partecipazione straordinaria della cantante lirica *Francesca Romana Tiddi– soprano- e del M° e Direttore d’orchestra, Alessandro D’Agostini, che ha curato l’arrangiamento per archi di “O nosso Amor”.
L’ultima traccia strumentale è l’arrangiamento orchestrale curato da Gianmarco Mondi e George Pascal Marchese, del brano ancora inedito Ninguém.