I Jethro Tull di Ian Anderson, Samuele Bersani, Joe Bastianich, gli Osanna, Dolcenera, Tullio De Piscopo, Stef Burns sono i grandi nomi della musica italiana e internazionale che si esibiranno dal 3 all’8 agosto al Blubar Summer Festival di Francavilla al Mare.
Il festival, che festeggia la sua diciannovesima edizione, partito come una rassegna dei gruppi degli anni sessanta è diventato punto di riferimento per il pubblico di tutta la riviera Adriatica e uno degli eventi musicali più importanti anche a livello nazionale grazie ai tanti artisti scelti, anno dopo anno, dal direttore artistico Maurizio Malabruzzi: da Ron a Massimo Ranieri, da Edoardo Bennato a I Nomadi, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare a Eugenio Finardi, a Francesco De Gregori, Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana, fino a Willie Nile, Elliott Murphy…
L’evento si terrà per la prima volta nella nuova Marina, come sottolinea il Sindaco Antonio Luciani” “Siamo lieti di ospitare il Blubar Festival, appuntamento ormai fisso ed imperdibile nell’estate francavillese di questi anni di rinascita, in una cornice del tutto nuova, quella del Marina di Francavilla. Chiudo dieci anni da Sindaco con una costante che mi ha sempre accompagnato: quella del Blubar Festival con i suoi grandi nomi ed il suo apparato organizzativo lungimirante ed attento. Questo circolo virtuoso non può che proseguire per il futuro, ed auguro al Blubar Festival e a Francavilla altre fortunate edizioni di musica e di allegria”.
Martedì 3 agosto alle 21.30, quindi, l’apertura è affidata ai Jethro Tull uno dei più amati gruppi rock inglesi di sempre, capitanato sin dal 1968 (anno dell’uscita del primo disco) dal mitico cantante-flautista Ian Anderson, autori di brani che hanno segnato la storia della musica mondiale, uno su tutti Aqualung.
Per il 4 agosto è prevista una serata speciale dedicata ai libri e alle biografie di grandi artisti (il programma verrà svelato a breve) e il 5 agosto un doppio appuntamento: il primo con gli Osanna guidati da Lino Vairetti che festeggeranno i cinquant’anni di attività musicale insieme a un ospite speciale, lo storico leader de il Balletto di Bronzo Gianni Leone, seguito dal concerto della band dell’eclettico batterista, cantautore e percussionista Tullio De Piscopo. La serata si concluderà con tutti i musicisti di entrambe le formazioni sul palco del Blubar, per un imperdibile, unico e inedito omaggio a Pino Daniele.
Venerdì 6 agosto ancora due concerti: un primo set per piano e voce di Dolcenera, una delle cantanti più rappresentative della scena contemporanea cantautoriale al femminile, seguito da quello di Joe Bastianich e il suo speciale mix di sonorità country-rock-folk americane. Il giudice di Italia’s Got Talent, presenterà i brani del suo disco Aka Joe e One City Man, l’instant song, un inno d’amore dedicato alla sua New York, pubblicata a marzo 2021.
Il 7 agosto è la volta di We can be Heroes, con Andy Bluvertigo, l’attore Christian Iansante (doppiatore di Johnny Depp, Christian Bale, Bradley Cooper) e i Terzacorsia che ci racconteranno la storia, le influenze e le connessioni dalla psichedelica al prog attraverso la musica dei Pink Floyd, Radiohead e David Bowie. Dopo di loro la miscela esplosiva della Stef Burns League, band del chitarrista americano Stef Burns (da anni solista della band di Vasco Rossi), che torna sui palchi live con un nuovo singolo in anteprima, Bringing It On, che dà anche il nome al tour. Con Burns, la bassista Paola Zadra e il batterista olandese Juan van Emmerloot
L’8 agosto, aprirà la serata finale, una produzione esclusiva del Blubar Summer Festival: il Quartetto MeraViglia. Per la prima volta insieme sul palco suoneranno Giovanna Famulari (violoncello, loop, voce), Fabrizio Stella (chitarre, loop, voce), Nour Eddin Fatty (liuto, percussioni, flauti, voce) e Massimo Mucci (cornamusa elettronica).
Come spiega Maurizio Malabruzzi: “L’idea mi è venuta in mente durante i lunghi giorni della pandemia: se non si può viaggiare e andare lontano, si può però far viaggiare gli ascoltatori con la musica. Così ho pensato a quattro meravigliosi musicisti: a Fabrizio che ci porterà verso Cuba, a Nour Eddin nel suo Marocco, a Giovanna che rileggerà le sue origini mitteleuropee e a Massimo con la sua cornamusa elettronica verso l’Irlanda e la Scozia… Insomma far interagire quattro stili differenti alla ricerca di un viaggio unico nel mondo.”
L’edizione numero 19 si concluderà con Samuele Bersani e il suo “tour estemporaneo” che attraversa l’Italia e porta la musica – di uno degli artisti più amati di sempre – in un crocevia di suoni, tra le note e le storie dei suoi album precedenti e un piccolo assaggio, in una versione completamente nuova, di alcune ‘sale’ di Cinema Samuele, il suo ultimo apprezzatissimo disco. Bersani insieme ai suoi musicisti ridisegnerà nuove traiettorie dei suoi brani: un live inedito, ricco di quelle canzoni fissate nella storia della musica, e un artista che non ha bisogno di artefatti effetti speciali, perché in concerto è esattamente come lo si immagina attraverso i suoi dischi, poetico e diretto, ma capace di colpirti con poche note.