Uscirà venerdì 8 luglio ‘Fatti miei’, il primo singolo che anticipa il nuovo progetto discografico di Enzo Avitabile, fatto d’incontri e di contaminazioni, la cui pubblicazione è prevista per settembre (album prodotto dalla label Black Tarantella dell’artista partenopeo e distribuito da Believe).
‘Fatti miei’ porta una firma di eccellenza, quella di Biagio Antonacci, che ha scritto la canzone appositamente per Enzo Avitabile. “Nel 1983 esce ‘Meglio soul’, un album incredibile di Enzo, un musicista, un cantautore di raro talento” – spiega cosi Antonacci da dove nasce la collaborazione tra i due cantautori. “Era un album arrangiato da grandi musicisti, nato e prodotto in una città meravigliosa, Napoli, che da sempre amo alla folla. Quell’album fu per me (che, all’epoca, ero un ragazzo di 20 anni che suonava la batteria e sognava di cantare) una vera ispirazione. In quel disco c’era la melodia, la batteria, tutto quello che serviva per far crescere il mio sogno di fare questo bellissimo lavoro. Quando Enzo mi ha chiamato chiedendomi una canzone per il suo nuovo album ero felicissimo e ho scritto questo brano di getto, subito dopo aver chiuso il telefono: testo e musica in 10 minuti! Enzo è poi intervenuto scrivendo in napoletano una parte di testo. ‘Fatti miei’ è il risultato di questo nostro incontro artistico e non è una frase egoistica, e nemmeno di chiusura, ma è un’apertura alla sincerità. Io e Enzo siamo dei musicisti sognatori e crediamo che la musica possa far compagnia alla gente, non risolverà mai i loro problemi, ma sicuramente può essere un momento di riflessione e di svago al tempo stesso”.
In questi casi non possiamo che parlare di un duetto inedito, sorprendente e prestigioso, quello tra i due, con un sound pop accattivante “che entra subito in testa”, catturando l’attenzione fin dal primo ascolto, una vera scarica di energia in cui le due voci si fondono alla perfezione.
‘Siamo stati pazzi/ o solo musicisti/ forse pazzi artisti/ illusi da applausi’ cantano i due artisti in una canzone che non poteva chiudersi se non in lingua napoletana: “Hey/ song sulo fatti miei/ sarrà ‘na malatia/song sulo fatti miei/ si dico ‘na bucia/ sarrà ‘na malatia/ song sulo fatti miei”.