“Lucio Dove Vai?” è il nuovo disco della cantante Costanza Alegiani, interamente dedicato alla figura di Lucio Dalla, in uscita venerdì 3 marzo per la Parco della Musica Records e che verrà presentato in concerto, sabato 4 marzo alla Casa del Jazz di Roma.
Impreziosito dalla foto in copertina di Luigi Ghirri, in questo album la Alegiani ha non solo coinvolto nuovamente il suo trio Folkways, composto da Marcello Allulli al sax e Riccardo Gola al contrabbasso, a cui si aggiungono due ospiti eccellenti come Antonello Salis alla fisarmonica e Francesco Diodati alla chitarra, ma anche scelto con estrema cura otto tracce che conservano l’anima irriducibil
Scelte dal repertorio degli anni ’60 e ’70, ecco che riprendono vita canzoni come Anidride Solforosa, canto popolare che racconta il cambiamento delle nostre città negli anni ’70; Il Coyote, una gara ideale tra questo animale scaltro e tutto terrestre e una stella splendente; La Canzone di Orlando, con un testo scritto con la materia dei sogni; Carmen Colon, l’anima e la forza di un blues suadente nel racconto di un dramma di cronaca nera; il racconto di vita e di speranza nei Due Ragazzi; la storia romantica che sa di sangue di Anna Bellanna; tutta la malinconia, il desiderio e la disperazione nell’immortale La Casa in Riva al Mare. Infine, Lucio Dove Vai?, un monologo con sé stesso in cui c’è tutto Dalla, fuori da ogni compromesso, imprendibile, sé stesso.
Il progetto Lucio Dove Vai? nasce inizialmente in radio, nel marzo del 2022, grazie a un’intuizione del musicista e giornalista Valerio Corzani che coinvolge Costanza Alegiani per uno speciale su Dalla, su Radio3, proprio dal titolo Lucio Dove Vai?. A quell’esordio radiofonico, seguì il desiderio di riprendere altri brani, rifinire gli arrangiamenti e fissare tutto nel disco che viene oggi pubblicato su cd e digitale.
In questo suo quarto album (Fair is Foul and Foul is Fair del 2014, Grace in Town del 2018 con Fabrizio Sferra, e Folkways del 2021), Costanza Alegiani interpreta un nucleo di canzoni (di cui cinque composte in collaborazione con il poeta Roversi) fatte di poesia e libertà, che riescono a trasportarci in volo fino a una casa ideale dove non abbiamo mai vissuto ma che abbiamo sempre conosciuto, come nei sogni più intimi.