Uscirà venerdì 10 dicembre "LUNGA VITA", il nuovo atteso disco del rapper
multiplatino BRIGA per Honiro Label, disponibile ovunque.
E’ possibile acquistare in pre-order “LUNGA VITA” da oggi, lunedì 6 dicembre, al link:
https://bfan.link/lunga-vita-1
La title track è il brano di spicco nell’album, in cui il rapper, che in 10 anni di carriera ha
superato i 90 milioni di stream totali , ripercorre la sua carriera con tanto cuore e una
valanga di onestà.
Tredici tracce, dodici inediti e la versione acustica, in spagnolo del brano “Sei di mattina”,
uscito nel 2012, biglietto da visita di Briga ed uno dei brani più longevi dell’ultimo decennio
di musica italiana.
Questa canzone è da considerarsi una pietra miliare per un’intera generazione.
La sua particolarità è che si tratta di un brano acustico, dai tratti dolci ed eleganti, conferiti
dalla chitarra di Mario Romano.
Proprio per questi motivi, è stato chiesto all’artista di realizzare una versione in spagnolo,
così da poterla immettere nel mercato estero.
Nasce così ‘Seis de la Mañana’, riscritta e tradotta da Mattia Briga e Oscar Peña.
L'album “Lunga vita” vede molti featuring presenti nel progetto che, metaforicamente
rappresentano gli invitati alla festa di Briga, per celebrare i primi 10 anni della sua carriera .
Briga augura a se stesso e alla sua musica una lunga vita!
“Lunga vita” è stato anticipato da “Non mi regolo”, il brano di Briga ft. Gemitaiz e Il Tre ,
il cui video è visibile al link https://youtu.be/15t7plUKIDs
Tracklist completa di “Lunga vita”:
L’Eclissi -prod by Sine: Uno dei pezzi più rap del disco. Non è un caso se ho deciso di
aprire il mio nuovo album con questo brano. Segna letteralmente il mio ritorno al rap. E mi
levo qualche sassolino dalle scarpe.
Se Piove -prod. by 2nd Roof: Un giorno chiamo Emis e gli dico che sarei stato felice di
averlo nel mio album. Lui mi dice ‘ok, però non facciamo una roba col ritornello pop sennò
mi ammazzo’. Perfetto -gli dico io- allora buttiamo dentro Not Good.
Colpa dell’Alcol -prod. by Sine: Random era a Roma, allora gli scrivo e ci becchiamo in
studio da Sine. Ero appena uscito dal Covid e non mi sembrava vero di essere in studio. Lui
aveva già un giro fico e lo butta giù, io e Sine facciamo il resto. Dopo qualche settimana in
New Dreams becco Villa Banks e gli faccio ascoltare il pezzo. Dopo una settimana lui mi
manda il ritornello.
Non mi Regolo -prod. by Sine: Una produzione – racconta Briga – che strizza l'occhio alla
Trap, una traccia in cui faccio da anello di congiunzione tra due generazioni, quella
cresciuta con il rap di Gemitaiz e la generazione Zeta de Il Tre. Una miscela esplosiva di
rime, tecnica , flow e melodie. In “Non Mi Regolo” non si è regolato nessuno !”.
Lunga Vita -prod. by Calvetti : La canzone più vera, più onesta, più profonda che abbia
mai scritto. Ripercorro la mia carriera dall’inizio, nei rapporti con alcuni dei miei colleghi,
nei primi concerti, fino a raccontare chi sono oggi. Il name-dropping è il paragone sincero
che mette a confronto un artista con gli altri del suo mondo. Paranoie, stimoli per
migliorare, spunti di riflessione. Con una punta di rabbia e una di malinconia.
Ti Manca Sempre Qualcosa -prod. by Murcielago : Questo pezzo, a mio avviso, ha una
delle produzioni più belle del disco. Il beat è di Murcielago. Avevo scritto questo brano da
un po’ di tempo e toccava degli argomenti spinosi e molto significativi per me. Volevamo
fare una roba stile ‘PartyNextDoor’. Mancava solo la voce di una donna. Quando ho visto
che Anna era uscita con un pezzo con Geolier e subito dopo con Gemitaiz, mi sono convinto
che poteva essere la persona giusta.
Galak -prod. by Gemitaiz: Sapevo che Davide stava dando in giro un po’ di produzioni.
Allora l’ho chiamato e gli ho detto : “Mandami un beat!”. Lui me ne manda 5 o 6 su
whatsapp. Appena è partito il beat di Galak mi è partito il flusso. Il giorno dopo ero da
Mixer T a registrarla.
Shotgun -prod. by Murcielago: il primo featuring che ho chiuso. Ero al mare in Toscana,
subito dopo il primo lockdown. Nash stava spaccando, notai che aveva uno stile molto
simile al mio. Introspettivo, malinconico.. oltre ad un'anima pop. Lui dopo pochissimi giorni
mi scrisse la strofa, io gli avevo mandato solo il mio ritornello. La verità è che poi ho
dovuto scrivere almeno 3 o 4 strofe prima di trovare quella definitiva.
Guadalupe -prod. by Murcielago: questo, in ordine cronologico, è il pezzo più vecchio
dell’ album. L’ho scritto nel 2019. È il primo tassello da cui parte la mia evoluzione nel flow
e nel modo di rappare. Quando il mio manager l’ha ascoltata, mi ha detto che ci avrebbe
visto bene Coco. Erano tempi non sospetti. Lo chiamai e gli proposi il brano, ma gli dissi
‘occhio, qua parlo di roba vera’. Lui ha scritto veramente delle belle parole.
Cinema Verità -prod. by Zenit: Ho pensato che sarebbe stato bello chiamare Giulio in
questo album. È uno degli artisti con cui ho collaborato di più nella mia vita e uno con i
quali ho condiviso più tempo. Era da tanto che non facevamo un pezzo insieme.
‘Raccontiamo una storia vera’ -gli dissi- ‘la nostra storia’. Nel 2012 andavo a casa sua,
giocavamo a FIFA, la mamma cucinava dei piatti orientali spettacolari e poi ci chiudevamo
in camera sua a scrivere i pezzi. Non è rap, ma cinema verità.
MFEO -prod. by Murcielago: dedicata a mio cugino Fulvio, diventato mio fratello. Sua
madre morì che lui era ancora minorenne, con un papà in Messico non riconosciuto
legalmente. Mia madre ne prese la potestà genitoriale e a me piace pensare che lui a tutti gli
effetti fosse il fratello che non avevo mai avuto. Questo brano parla della nostra infanzia, di
tutto il tempo passato insieme a giocare a calcio. Anche in Messico, nel cortile davanti casa.
Noi non potevamo andare oltre il cortile, ci dicevano le nostre madri. Un giorno il pallone
scavalcò la recinzione, passò un motorino. Noi alzammo le braccia da dietro al cancello
pensammo che ce lo avrebbero tirato indietro. Fuggirono col pallone.
Affetti Collaterali -prod. by Calvetti: questa canzone parla della separazione dei miei
genitori. Nonostante io non abbia mai puntato il dito su nessuno di loro, sono convinto che
ogni evento di rottura come questo influisca sulle nostre vite. Nel bene e nel male. Forse è
per questo che mi sento solo, ma è anche per questo che so riconoscere subito chi ho
davanti. Siamo il frutto di ciò che ci è capitato, il risultato delle nostre esperienze. Siamo
quel che abbiamo vissuto.
Sei di mattina -prod. by Mario Romano: uscito nel 2012, biglietto da visita di Briga ed
uno dei brani più longevi dell’ultimo decennio di musica italiana. Questa canzone è da
considerarsi una pietra miliare per un’intera generazione. La sua particolarità è che si tratta
di un brano acustico, dai tratti dolci ed eleganti, conferiti dalla chitarra di Mario Romano.
Proprio per questi motivi, mi è stato chiesto di realizzare una versione in spagnolo, così da
poterla immettere nel mercato estero. Nasce così ‘Seis de la Mañana’, riscritta e tradotta da
me e da Oscar Peña..