(ANSA) – ROMA, 31 GEN – “Trenta anni non sono un traguardo, ma una tappa per fare il punto della situazione e ripartire”. Marco Masini è pronto a festeggiare tre decenni passati in musica. “Ho fatto un bel pezzo di strada, 30 anni sono tanti, e tante sono state anche le soddisfazioni. Ho vissuto avventure meravigliose ed è bello poterle riassumere ora”.
Prima tappa dei festeggiamenti è il festival di Sanremo, dove torna per la nona volta con il brano “Il confronto”, che lui stesso ha scritto con Federica Camba e Daniele Coro. Un brano che permette a Masini di guardarsi allo specchio e di fare qualche bilancio. “Qualche collegamento c’è, ma io sono sempre partito dalla mia autobiografia per allargare lo sguardo a tutti”.
Il brano è contenuto nell’album “Masini + 1, 30th anniversary”, che esce il 7 febbraio, nella settimana del festival – secondo step dei festeggiamenti. Un disco nel quale il cantautore toscano ha chiamato amici e colleghi per ripercorre la sua carriera. Sedici i duetti, oltre a 4 inediti: da Eros Ramazzotti a Giuliano Sangiorgi, da Ermal Meta a Umberto Tozzi, da Ambra Angiolini a Luca Carboni, passando per Francesco Renga, Modà, Nek, Gigi D’Alessio, Jovanotti, Annalisa, Bianca Atzei, Giusy Ferreri, Fabrizio Moro e Rita Bellanza.
Tra i brani che ripercorrono la sua carriera c’è anche Bella Stronza, nei giorni scorsi tirata in ballo per i suoi versi crudi a seguito delle polemiche sui testi di Junior Cally. “Bella Stronza, come anche Vaffanculo, non li considero degli sbagli. Sono state scritte prendendo spunto dalla realtà che ci circonda. C’è da dire però che ogni canzone è figlia del proprio tempo ed è inutile tirar fuori certe polemiche dopo anni. Quando sono stato citato, la cosa mi ha fatto sorridere, mi rende comunque orgoglioso che ancora oggi faccia parlare”.
Terzo capitolo dei festeggiamenti sarà il tour, in partenza ad aprile, che culminerà con l’appuntamento del 20 settembre all’Arena di Verona.