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“Opera Series” vetrina on line che promuove musica e paesaggi siciliani

Il progetto è prodotto da Associazione Musiculture e lanciato in live streaming su tutti i canali social per promuovere i paesaggi e la produzione musicale in Sicilia

In onda i primi due spot che vedranno protagoniste le località di Giarre – Riposto e Milo.

Dopo il Radio Tour della scorsa estate, che ha visto il progetto Opera toccare le principali località turistiche siciliane, arriva Opera Series, una stagione di performance musicali adattate in contesti naturali.

“Con la situazione degli spettacoli dal vivo, concerti e festival ancora incerta, il 2020 è stato caratterizzato, se non altro, da un’ulteriore crescita dell’esperienza digitale – racconta Andre Cavallaro, ideatore del progetto. Saranno mesi complicati quelli a venire per tutto il comparto della cultura e degli eventi musicali, ma questo può essere il momento giusto per sfruttare ancora di più tutte le potenzialità del digitale per raccontare in modo innovativo quello che questa isola ha da dire in termini di bellezze paesaggistiche e produzione artistica.”

Nasce da questa idea il progetto video in live streaming ‘Opera Series’ e mira a raccontare alcuni dei più bei territori che la Sicilia offre, mixando la complessità artificiale di una performance musicale all’interno della bellezza naturale dei paesaggi mediterranei.

Prodotto da Associazione Musiculture e realizzato con il patrocinio dell’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia punta ad ampliare l’immagine della regione Sicilia su scala internazionale, ponendo l’accento sull’importanza dell’imprenditoria culturale nella valorizzazione e promozione del territorio e delle risorse di una specifica area.

La prima puntata è stata lanciata in live streaming su tutti i canali social e ha avuto come protagonista la performance di Cratere Centrale, band catanese che mescola jazz e funk a sonorità house e hip hop e che negli anni ha diviso il palco con artisti del calibro di Nu Guinea e Erlend Oye. La magica ambientazione scelta per questa prima tappa è stata quella di Radice Pura, l’orto Botanico ai piedi dell’Etna.

“Il nostro progetto punta a relazionarsi con contemporaneità e tradizione – aggiunge Andrea Cavallaro – esplorando diverse ambientazioni che sappiano esaltare la performance, ma che rendano il territorio stesso il vero protagonista”

Il secondo appuntamento, fissato per il 28 gennaio, vedrà protagonista Beercock, artista e performer anglo-italiano che ha recentemente pubblicato il secondo LP dal titolo “Human Rites”. A fare da sfondo stavolta i fantastici territori ai pendici orientali dell’Etna del comune di Milo.

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