La celebre cantautrice e poetessa statunitense, su invito dell’Associazione Autismo Arezzo, ha deciso di dedicare una tappa del suo tour, “Words and Music”, alle persone autistiche. L’evento si terrà venerdì 14 dicembre al teatro Signorelli
Fortunatamente non ci sono solo il chiacchiericcio e le stupide prese in giro di Beppe Grillo a far parlare di autismo. Fortunatamente ci sono anche grandi artisti, come Patti Smith, che proprio all’autismo dedicherà un concerto che si terrà venerdì 14 dicembre al teatro Signorelli a Cortona, in provincia di Arezzo. La ”sacerdotessa del rock”, impegnata nel tour “Words and music”, ha infatti accettato l’invito dell’Associazione Autismo Arezzo a dedicare una tappa del suo spettacolo (un reading con l’accompagnamento musicale del fidato Tony Shanahan) ad una grande causa sociale come quella dell’Autismo.
Da qui “Concerto per l’autismo”, questo il titolo della serata che vede, insieme ad Associazione Autismo Arezzo, Accademia degli Arditi, Comune di Cortona, Comitato Cortona Mix Festival e Officine della Cultura a curare l’organizzazione. “È tutto vero – ha scritto il presidente Andrea Laurenzi sul sito dell’associazione – noi autistici abbiamo un alleato invincibile, un Avenger della musica che ha deciso di accettare la mia proposta indecente e aiutarci a cambiare il mondo. Tanta strada ancora da fare da qui al 14 dicembre ma devo subito ringraziare Mario Aimi, presidente dell’Accademia degli Arditi e del Comitato Cortona Mix, Francesca Basanieri Sindaco di Cortona, Pietro Zucchini direttore dell’Ufficio Cultura, tutti gli amici e praticamente fratelli di Officine della Cultura e i miei amici genitori dell’Associazione Autismo Arezzo assieme ai quali ci apprestiamo a vivere un sogno”.
L’associazione Autismo Arezzo nasce nel 2015 per tutelare i diritti e la dignità delle persone con autismo e dei loro familiari. Agisce nel concreto promuovendo eventi e aggiornando sulle novità, sperimentando azioni dirette che mirano a divulgare le “buone prassi” nel quadro di protocolli educativi e riabilitativi. Un’associazione presente anche nel territorio di Cortona, dove ha collaborato all’apertura del nuovo centro terapeutico Futurabile di Camucia, gestito dall’Istituto Agazzi, e dove ha realizzato il progetto “Fuori dal Guscio” in collaborazione con Comune di Cortona, Tma, Distretto scolastico Cortona I e Virtus Buonconvento, che vede coinvolti oltre cento bambini delle scuole che grazie a questo progetto possono fare attività sportiva specializzata in acqua senza discriminazioni. Questo grande evento darà proprio l’opportunità di sostenere anche per il prossimo anno questo ed altri progetti.