Prende forma questa sera su Rai1 la prima serata del 72/o festival di Sanremo, prove generali per i Big della kermesse che già pregustano la presenza al 100% del pubblico in sala.
Sul palco dell’Ariston, accanto al direttore artistico e conduttore Amadeus, ci sarà Ornella Muti, icona del cinema italiano, 50 anni di carriera e oltre 200 film con i più grandi registi: tra leggerezza e impegno, porterà all’Ariston anche i temi dell’ecosostenibilità.
In gara i primi 12 big (l’ordine di uscita è in via di definizione): Gianni Morandi, Noemi, La Rappresentante di Lista, Yuman, Giusy Ferreri, Dargen D’Amico, Achille Lauro feat. Harlem Gospel Choir, Rkomi, Mahmood & Blanco, Michele Bravi, Ana Mena e Massimo Ranieri. I loro brani verranno votati, in maniera disgiunta, dalle tre componenti della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web (che peseranno al 33% per carta stampa e tv, 33% per il web, 34% per le radio) e si avrà così la prima classifica del festival.
‘Marcato a uomo’ da mesi, all’Ariston tornerà Fiorello, per due o forse tre momenti di spettacolo in cui coinvolgerà l’amico Amadeus e farà sponda con il pubblico, tornato a riempire il teatro. E chissà che non si misuri in qualche ‘scambio’ anche con Berrettini, appena salito al sesto posto del ranking Atp.
Apertura in grande stile anche grazie al ritorno ‘a casa’ dei Maneskin, sul palco che li ha consacrati nel 2021 con Zitti e buoni, proiettandoli verso un’inarrestabile cavalcata internazionale. Debutto al festival per i Meduza: il trio di producer italiani Mattia Vitale, Simone Giani e Luca De Gregorio, 8 miliardi di stream, centinaia di certificazioni worldwide, sarà sul palco con Hozier, con cui divide il brano dei record Tell It To My Heart
Ansa