“Il referendum contro la caccia ha abbondantemente superato la soglia delle 500mila firme. Purtroppo però, come d’altronde già accaduto per il referendum relativo alla cannabis, si registrano ritardi burocratici da parte dei Comuni per la certificazione delle firme raccolte. Il Governo per il referendum sulla cannabis ha già adottato una norma che consente la proroga dei termini, per questo ho chiesto alla ministra Cartabia di dare la possibilità di depositare le certificazioni necessarie all’indizione del referendum contro la caccia entro il 15 novembre, posticipando dunque la data prevista”. Così la senatrice Virginia La Mura (SI).
Fonte Ansa.it