“Oltre al cambiamento climatico, ritengo importante per la prossima programmazione europea una riflessione sul cambiamento demografico. Credo che a questo problema, più che con interventi in favore della migrazione, si debba rispondere con sostegni economici e sociali alla maternità”.
Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e vicepresidente della Commissione Cittadinanza del Comitato europeo delle Regioni, è intervenuto con parole precise e secche all’incontro, svoltosi in modalità telematica, del CdR con la vicepresidente della Commissione europea, Dubravka Suica, per parlare dell’impatto del cambiamento demografico che si registra nei Paesi dell’Unione europea.
“Penso che una piccola regione come la mia, collocata nel Nordest d’Italia – ha sottolineato Zanin – possa essere un esempio, avendo un alto tasso di denatalità e un alto trend di invecchiamento. Ma a questo problema abbiamo risposto attraverso un approccio solidaristico e attivo con i portatori di interesse, dimostrando che le zone interne e piccole possono reagire attivamente e meglio anche rispetto a una crisi pandemica come quella che ci ha colpito”.
“Il locale ha risposto meglio del globale; Paesi, Regioni e città meglio degli Stati. Da questo esempio – ha concluso il presidente del Cr Fvg – si può trarre spunto per risolvere il problema del cambiamento demografico”.