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Chi è Alessandra Locatelli, da militante della Lega a ministra in pochi anni

guiderà il dipartimento della famiglia

Il rapidissimo cursus honorum partito dai volantinaggi in piazza e consolidato dall’elezione a consigliere della circoscrizione Como centro (1998-2006) comprende un’elezione in Consiglio comunale, l’incarico di vicesindaco e assessore, e la conquista di un seggio a Montecitorio

di Vittorio Nuti

10 luglio 2019


2′ di lettura

Una carriera fulminante, anche per gli standard del Carroccio. Parliamo di Alessandra Locatelli, deputata della Lega passata nel giro di pochi anni dalla segreteria cittadina della Lega Nord a Como (2016) alla nomina a ministra della Famiglia, al posto di Lorenzo Fontana passato a guidare gli Affari europei. In mezzo ci sono le elezioni comunali del giugno 2017, sempre a Como, dove corre come capolista: grazie all’ottima performance, per lei arriva l’incarico di vicesindaco e la nomina ad assessore alle Politiche sociali e di sostegno alla famiglia della giunta guidata da Mario Landriscina.

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Al rapidissimo cursus honorum locale partito dai volantinaggi in piazza e consolidato dall’elezione a consigliere della circoscrizione Como centro (1998-2006) segue (siamo a marzo 2018), la conquista di Montecitorio, con l’elezione a deputata della Repubblica italiana per la lista “Salvini premier”, e il lavoro in commissione Affari sociali. D avvero un record: a passo di corsa, dalla militanza sul territorio al Dipartimento delle Politiche per la Famiglia presso Palazzo Chigi.

Poco più che quarantenne (è nata il 24 settembre 1976), una laurea in sociologia a Milano Bicocca (con tesi sulla diagnosi precoce dell’Alzheimer), educatrice specializzata nella cura di persone affette da gravi disabilità psichiche, la neo ministra è stata per molti anni responsabile di struttura in una comunità alloggio per disabili con insufficienza mentale gestita dall’Anffas di Como (1996-2017). Carica che ha lasciato dopo l’elezione in Consiglio comunale «non perché fosse direttamente incompatibile con il mio ruolo amministrativo – come ha spiegato in una intervista al giornale on line “Como Zero” – ma per questioni di opportunità visto che si tratta di una struttura pubblica».

Tra le esperienze amministrative di Locatelli spiccano anche l’incarico di amministratore Unico della Società Cooperativa Sociale Onlus Controvento (si occupa di assistenza domiciliare ed ospedaliera per persone fragili, anziane e disabili). E l’incarico di consigliere d’amministrazione della Fondazione Bonoli di Como, dal 2012 al 2017. Nel suo curriculum anche molte esperienze di volontariato in Italia e all’estero (anche presso le missioni dell’opera Don Guanella in Nigeria e Congo) e competenze da soccorritrice volontaria per la Croce Azzurra di Como.

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