Successo della coalizione guidata da Matteo Salvini, che si aggiudica Vicenza, Treviso, Catania, Sondrio, Teramo, Viterbo, Imperia. Ballottaggi per il movimento di Maio. Vittoria del centrosinistra a Brescia e Trapani. Sgarbi diventa sindaco
Milano – Consensi per il centrodestra a trazione leghista nelle elezioni comunali di domenica, mentre arretra il successo del Movimento 5 Stelle.. Alle urne sono stati chiamati 761 Comuni, tra i quali 20 capoluoghi di provincia. L’affluenza è stata del 61,19 per cento, il dato non comprende però i comuni siciliani. L’eventuale turno di ballottaggio è previsto domenica 24 giugno.
A Brescia il centrosinistra con il sindaco uscente Emilio Delbono è vicino alla riconferma, mentre il centrodestra ha vinto Treviso e Vicenza dove sono stati eletti Mario Conte e Francesco Rucco.
A Catania è certa la sconfitta del sindaco uscente di centrosinistra Enzo Bianco e la vittoria dello sfidante di centrodestra Salvatore Domenico Pogliese. Avellino, Terni e Ragusa sono le città in cui si profila il Movimento 5 Stelle al ballottaggio.
Il centrodestra è avanti anche a Sondrio, Teramo e Viterbo. A Imperia è in vantaggio l’ex ministro Claudio Scajola, sostenuto da una serie di liste civiche, che dovrà vedersela al ballottaggio con Luca Lanteri, candidato del centrodestra.
In Toscana il centrosinistra è avanti a Siena e a Massa. A Pisa è invece testa a testa con il centrodestra. Va meglio ad Ancona, unico capoluogo di regione in cui si è votato, dove è in netto vantaggio.
A Ivrea sarà ballottaggio tra Maurizio Perinetti sostenuto da Pd, Moderati, Ivrea + bella, Sinistra-Libera sinistra per Ivrea ha ottenuto il 35,79% dei consensi mentre Stefano Sertoli appoggiato da Lega, Insieme per Ivrea, Forza Italia-Civica e Cambiamo insieme ha conquistato il 30,74% dei voti. Solo quarto, invece, il candidato sindaco di M5S, Massimo Fresc con il 13,54% dei voti.
A Messina c’è finora una sola certezza: che al ballottaggio andrà il candidato del centrodestra, Dino Bramanti, che ha ottenuto finora il 25,9% dei voti, mentre è ancora incerta la sorte dello sfidante. Sono 115 le sezioni scrutinate su 254 ma le operazioni vanno al rilento. A contendersi la sfida sono Cateno De Luca (19,9%), il deputato regionale siciliano arrestato subito dopo l’elezione e poi scarcerato, e il candidato del centrosinistra Antonino Saitta (19,2%), ex prorettore dell’università di Messina. Il sindaco uscente Renato Accorinti è arrivato quarto con il 16 per cento.
Si profila un vero e proprio plebiscito per il neo sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, esponente del centrosinistra che si è presentato con una lista civica. Tranchida ha ottenuto, fino a questo momento, con 56 sezioni su 70 scrutinate, il 70,73 per cento dei voti, con oltre 17 mila preferenze. Staccato, quindi, Vito Galluffo del centrodestra, fermo al 13,35 per cento e Giuseppe Mazzonello del M5S fermo all’11,8 per cento.
Al palo invece il Movimento 5 stelle a Roma dove si votava in due municipi. Nel III il candidato di centrosinistra Giovanni Caudo è avanti con il 42,06% sul candidato di centrodestra Francesco Maria Bova al 33,81%. Sarà ballottaggio. Amedeo Ciaccheri, candidato con una coalizione civica di centrosinistra, invece è il nuovo presidente nel Municipio VIII al primo turno.
Da segnalare l’affermazione personale di Vittorio Sgarbi, nuovo sindaco di Sutri, comune del viterbese: ha vinto le elezioni con il 58,79% dei voti.