(ANSA) – MILANO, 25 OTT – “Io ci credo a questa verità e
l’aspetto per le nostre bimbe e non solo, anche per gli
italiani. Lo dobbiamo a Luca e questo giorno io lo aspetto”.
Così Zakia Seddiki, moglie di Luca Attanasio, l’ambasciatore
italiano nella Repubblica democratica del Congo, assassinato lo
scorso 22 febbraio, ha parlato delle ricerca della verità in
merito all’uccisione del marito a margine della presentazione a
Milano del Festival della Missione, che si terrà il prossimo
anno. “Le indagini sono in corso quindi novità adesso non ce ne sono
ma ci fidiamo che l’Italia ci aiuterà ad arrivare alla verità –
ha aggiunto parlando del ruolo del Governo – . Tutte le persone
che possono partecipare nel trovare la verità ci aspettiamo che
facciano la propria parte”.
Ai giornalisti che le hanno chiesto se, in quel momento
dell’attentato, suo marito non è stato protetto Zakia Seddiki ha
risposto: “Si. Il protocollo della sicurezza in quel momento non
è stato rispettato. Dobbiamo lasciare che le persone che si
stanno occupando di questo trovino la risposta. È stato strano e
per quello aspettiamo delle risposte – ha concluso -. Io sento
che la strada giusta è stata presa e bisogna solo raddoppiare
gli sforzi perché la verità possa arrivare più velocemente. Per
noi la verità non c’è ancora”. (ANSA).
Fonte Ansa.it