(ANSA) – CAGLIARI, 13 APR – Il pranzo proibito di Sardara
irrompe nel Consiglio regionale della Sardegna e spuntano fuori
nuovi nomi, tra politici e funzionari riconducibili alla
Regione, che sarebbero stati nell’hotel termale in questione
violando le norme anti Covid-19. Tra questi, citato dal
capogruppo del Psd’Az Franco Mula durante una discussione molto
animata, l’ex assessore degli Enti locali Cristiano Erriu (Pd). All’ordine del giorno dell’Aula è calendarizzata la discussa
legge 107 sugli staff della Giunta, ma il dibattito prosegue su
un’altra strada.
L’opposizione – che alla fine ha occupato l’Aula
interrompendo la seduta – chiede che il presidente della Regione
Christian Solinas venga a riferire sull’accaduto, visto e
considerato che ha confermato la sua presenza nell’albergo il
comandante del Corpo forestale Antonio Casula, che ha già
chiarito di essere stato lì per motivi di lavoro. Ovvero, ha
detto Massimo Zedda (Progressisti), “colui che ha poteri di
polizia giudiziaria e di controllo sul rispetto delle stesse
norme per arginare la pandemia. Solinas deve chiedergli un
elenco di chi ha partecipato e poi rimuoverlo dall’incarico”.
Eugenio Lai (Leu) ha fatto presente che “ancora il gruppo del
Psd’Az non ha smentito il fatto che ci potessero essere alcune
persone di fiducia di alcuni assessorati, e il presidente della
Regione non ha smentito il fatto che ci fossero dei suoi
collaboratori di fiducia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it