Se il Pil Reale e la disoccupazione, in termini di unità di lavoro, ritornano a livelli pre-crisi prima del 2021, l’aggiustamento strutturale del Bilancio può essere accelerato. In altre parole, la priorità assoluta è creare occupazione.
Delineati anche gli investimenti eccezionali per le infrastrutture e la manutenzione.
Da ansa.it
E’ stato pubblicato sul sito della commissione Europea il Draft Budgetary Plan che il governo italiano ha inviato a Bruxelles. Il documento, che contiene le stime macro e il programma degli interventi del governo italiano, prevede per il 2019 – come indicato nell’ultima tabella del documento – uno scostamento di 1,6 punti tra il deficit programmatico fissato al 2,4% nel 2019 rispetto allo 0,8% del programma di stabilità. Il deficit a politiche invariate toccherebbe invece l’1,2% con un divario dello 0,4 punti.
“Il governo italiano intende riprendere il percorso di riduzione del deficit per il pareggio di bilancio dal 2022 in avanti. Se il Pil Reale e la disoccupazione, in termini di unità di lavoro, ritornano a livelli pre-crisi prima del 2021, l’aggiustamento strutturale del Bilancio può essere accelerato”. E’ quanto afferma il governo italiano nel Draft Budgetary Plan presentato a Bruxelles.
Il piano di Bilancio dell’Italia include spese eccezionali per 0,05% del Pil per il prossimo anno. In particolare, dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova, si prevede una programma di manutenzione straordinaria per strade e collegamenti. La legge di Bilancio dedica 1 miliardo di euro per la sicurezza di viadotti, ponti e tunnel. E’ quanto scrive scrive il governo italiano nel Draft Budgetary Plan inviato a Bruxelles. Gli interventi saranno trattati – viene spiegato – con procedure di emergenza per realizzare rapidamente i lavori.