“Voglio vedere Eitan a casa”. Queste le parole di Aja Biran, la zia del piccolo, all’ingresso del tribunale di Tel Aviv prima dell’inizio della prima udienza della causa da lei intentata per riportare in Italia il bimbo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone.
“Sono preoccupata per lui, voglio riportarlo a casa il più presto possibile”, ha aggiunto Aja Biran visibilmente emozionata.
Poco prima sono arrivati la nonna materna di Eitan, Etty Peleg Cohen, e sua figlia Gali Peleg che nelle recenti settimane ha annunciato di volere adottare Eitan. In aula c’e’ anche Shmuel Peleg, nonno materno che ha portato in Israele il piccolo ed è indagato a Pavia per sequestro aggravato di persona.
La giudice ha consentito la presenza in aula solo di Shmuel Peleg e di Aja Biran, il resto della famiglia è stato fatto uscire. L’udienza si svolge a porte chiuse.
Fonte Ansa.it