Ventuno ministri, un terzo donne. Con una media di 47 anni la compagine di governo guidata da Giuseppe Conte, alla sua seconda chance da premier, è la più giovane della storia repubblicana. In serata la prima riunione
di Nicola Barone
L’identikit dei nuovi ministri
2′ di lettura
Ventuno ministri, un terzo donne. Con una media di 47 anni la compagine di governo guidata da Giuseppe Conte, alla sua seconda volta da premier, è la più giovane della storia repubblicana. E ora è al battesimo ufficiale, con il giuramento dei ministri al Quirinale che alle 10 leggeranno la formula di rito dinanzi al presidente della Repubblica.
«C’e’ una maggioranza parlamentare e si è formato un governo. La parola compete al Parlamento e al governo che nei prossimi giorni si presenterà alle Camere per chiedere la fiducia e presentare il programma», queste le parole con cui Sergio Mattarella ha accompagnato la nascita dell’esecutivo.
GUARDA IL VIDEO \ L’identikit dei nuovi ministri
Dieci ministri del M5s, 9 del Pd, uno di LeU più un tecnico, l’ex prefetto di Milano Luciana Lamorgese all’Interno. Quattro conferme dal governo con la Lega. Un orizzonte europeista, anche se critico, e carattere più istituzionale, senza alcuni eccessi di conflittualità (e verbali) della stagione precedente, secondo le migliori aspettative degli alleati.
Il presidente del Consiglio è consapevole della sfida ma fiducioso. «Forti di un programma che guarda al futuro dedicheremo le nostre migliori energie, le nostre competenze, la nostra passione a rendere l’Italia migliore nell’interesse di tutti i cittadini». «Bene questa svolta, ora è tempo di cambiare l’Italia», dice con slancio Nicola Zingaretti. «Abbiamo fermato Salvini e il solo annuncio di questa fase sta facendo tornare l’Italia protagonista in Europa». Fatto dimostrato per il segretario dem dal «calo incredibile dello spread» che «significa soldi in più nelle tasche degli italiani».
www.ilsole24ore.com