(ANSA) – PERUGIA, 08 OTT – Chiede la sospensione della Marcia
della pace Perugia-Assisi, in programma domenica come catena
umana, l’avvocato Valter Biscotti che ha inviato un esposto a
prefetto e questore del capoluogo umbro e all’Asl Umbria 1
sottolineando che “è in atto in Umbria come per altro in altre
Regioni una ripresa considerevole dei contagi Covid 19”. Il
legale ha spiegato di avere agito “come semplice cittadino ,ma
anche raccogliendo le numerosissime sollecitazioni pervenute da
altri”.
Biscotti ha quindi sollecitato a “prendere gli opportuni
provvedimenti indispensabili per evitare anche il minimo
pericolo di un aumento di contagi”, invitando a celebrare la
manifestazione “in un momento diverso e in assenza di pericolo”.
“Si ritiene – è detto nell’esposto – che la modifica delle
caratteristiche della manifestazione da ‘marcia’ a ‘catena’ sia
una vera forma di elusione per evitare il diniego delle
autorizzazioni trasformando la manifestazione da dinamica in
statica. Ma le migliaia di persone ‘incatenate’ ,come arrivano?
Come si sciolgono ? e una volta sciolte come defluiscono? Si
ritiene che i rischi di contagio non sono assolutamente azzerati
e in un clima di considerevole aumento del pericolo generale una
manifestazione di siffatto tenore sia un grave e potenziale
rischio che le Autorità debbono assolutamente evitare.
Basterebbe il semplice senso di responsabilità degli
organizzatori – conclude l’avvocato Biscotti – per evitare tutto
questo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it