Solito balletto di cifre tra governo e sindacati sull’adesione all’odierno sciopero degli insegnanti contro la confusione dovuta al moltiplicarsi dei protocolli sanitari anti-Covid voluti dal presidente Emmanuel Macron per contrastare il coronavirus nelle scuole. Secondo i dati del governo, hanno aderito all’odierno sciopero il 38,5% degli insegnanti. SNUipp, primo sindacato della scuola primaria annuncia invece un’adesione al 75%. Secondo il sindacato, una scuola elementare su due è rimasta chiusa. Alle medie e al liceo, si sono invece mobilitati nel quadro della protesta il 23,7% degli insegnanti, secondo il ministero, mentre Snes-FSU, primo sindacato delle scuole superiori, evoca un’adesione al 62%.
Il premier francese, Jean Castex, vede le organizzazioni sindacali che rappresentano il personale dell’Istruzione Pubblica in sciopero per protestare contro la confusione dovuta al moltiplicarsi dei protocolli sanitari anti-Covid voluti dal governo per contrastare il coronavirus nelle scuole. Castex ha “risposto positivamente alla richiesta di incontro che gli è stata rivolta dalle organizzazioni sindacali”; ha riferito il servizio stampa del primo ministro a Parigi. L’incontro si terrà al ministero dell’Istruzione, in presenza del ministro responsabile del settore, Jean-Michel Blanquer, oggetto di dure critiche in questi ultimi giorni. Il ministro della Salute, Olivier Véran, che è appena risultato positivo al Covid ed è dunque costretto all’isolamento, parteciperà in videoconferenza.
Fonte Ansa.it