(ANSA) – IMPERIA, 25 LUG – “Carlo vive, Scajola
assassino”. E’ una scritta comparsa su un muro di Imperia contro
il sindaco Claudio Scajola, che venti anni fa fu ministro
dell’Interno all’epoca del G8 di Genova. E’ stato lo stesso
Scajola a pubblicare la foto della scritta sui social. “Non temo
il dibattito, apprezzo il confronto soprattutto con chi ha idee
molto diverse dalle mie – afferma in un post di denuncia
pubblicato sulla propria pagina Facebook -. Proprio sul G8 di
Genova in questi giorni non mi sono mai tirato indietro da tutte
le richieste di domande e di interviste, dando il mio contributo
per una ricostruzione storicamente fedele di quelle drammatiche
giornate. E non ho esitato a definire vergognosi e in alcun modo
giustificabili gli episodi della Diaz e di Bolzaneto”.
Sulle scritte diffamatorie aggiunge: “Insozzare un luogo
pubblico, cioè di tutti, non è simbolo di ribellione ma soltanto
di inciviltà. Non si fa un dispetto a Scajola, si fa a tutta la
città. È già in corso l’esame delle immagini di
videosorveglianza che, come dimostrano anche i più recenti fatti
di cronaca, sono ormai molto efficaci per accertare le
responsabilità”. (ANSA).
Fonte Ansa.it