La Marcia delle bandiere, la manifestazione nazionalista ebraica in programma giovedì prossimo a Gerusalemme, è stata annullata. Lo hanno fatto sapere, citati dai media, gli organizzatori dopo che la polizia non ha concesso il passaggio della Marcia nel quartiere musulmano della Città Vecchia.
La manifestazione è al suo secondo stop: la prima volta doveva svolgersi il 10 maggio scorso ma fu annullata dopo le proteste sulla Spianata delle Moschee e il conseguente scoppio della guerra tra israeliani e palestinesi. La decisione è legata a motivi di ordine pubblico e a possibili nuove violenze in città. Lo stesso ministro della Difesa Benny Gantz ne aveva chiesto lo stop.
Proteste arrivano dalla destra nazionalista: Bezalel Smootrich, del partito sionista religioso, ha definito la decisione “una resa vergognosa al terrorismo e alle minacce di Hamas”. Hamas aveva annunciato ritorsioni se la Marcia si fosse svolta e l’Autorità nazionale palestinese (Anp) aveva messo in guardia Israele da possibili nuove violenze.
Fonte Ansa.it