Il premier incaricato Mario Draghi lavora alla squadra dei ministri e potrebbe salire già domani al Quirinale. Intanto è iniziata sulla piattaforma Rousseau la consultaizone dei militanti pentastellati sull’adesione al governo dell’ex governatore della Banca centrale europea.
Ecco il film della giornata:
Ore 7.18 – Il premier uscente Giuseppe Conte auspica che il nuovo governo possa formarsi al più presto e che il Paese possa essere quanto prima in sicurezza. Ma al Corriere della Sera, rivela una preoccupazione: “È evidente che, essendo il quadro delle forze che si dichiarano disponibili ad appoggiare la maggioranza molto esteso, possa risentirne la coesione tra le forze stesse”. Il rischio è che possano aumentare “le difficoltà nell’azione di governo.
Ore 10 – “Il Movimento in queste ore consulterà i propri iscritti per decidere se partecipare a un governo che metta al centro il superamento delle emergenze attuali, il Recovery Plan e la transizione ecologica, guidato da Mario Draghi. Votero’ si'”. Così il presidente della Camera Roberto Fico su Facebook. “Il momento delicato che il Paese sta vivendo – afferma il presidente della Camera – ci impone una riflessione seria e un’assunzione di responsabilità. Come ha spiegato in modo estremamente chiaro il Presidente della Repubblica, non e’ pensabile in questo momento storico far precipitare il Paese verso le urne”.
Ore 10 – Ha preso il via sulla piattaforma Rousseau la votazione degli iscritti sul governo Draghi. Il voto sarà possibile fino alle 18 e i risultati, si legge sul blog delle Stelle, “saranno pubblicati dopo le ore 19”. Il quesito su cui si esprimeranno eletti e militanti è: “Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”.
Ore 10.37 – E’ “nuovo modello di partecipazione, un passo avanti importante verso un concetto di cittadinanza digitale che si sta sempre più affermando con grande interesse anche dall’estero per capire come questo modello sta funzionando”. Lo ha detto Davide Casaleggio in riferimento al voto sulla piattaforma Rosseau sul governo Draghi. “Qualora vincesse il no, ci sarà da stabilire se il voto” del Movimento 5 Stelle al nuovo Governo “sarà negativo o di astensione“.
Ore 10.45 – “Io mi fido di Beppe Grillo, che è sempre stato più lungimirante di tutti noi. Io mi fido di Giuseppe Conte, perché non era scontato che dicesse di votare sì su Rousseau per la formazione del nuovo governo. È stato un gesto di grande responsabilità. Io mi fido di voi, di quello che abbiamo fatto insieme negli ultimi otto anni”. Così il ministro degli Esteri, Lugi Di Maio, in un post su facebook invitando gli iscritti M5S a votare sì sulla piattaforma Rousseau per l’appoggio al governo Draghi.
Fonte Ansa.it