Il Viminale tra Pansa e Lamorgese
Passando ai dicasteri più ‘pesanti’, si segnalano i nomi del prefetto Mario Morcone – esperto di politiche migratorie venendo dal dipartimento del Viminale che si occupa di questo tema – seguito da quello dell’attuale Capo della Polizia, Franco Gabrielli. Ma nella partita ci sono anche il prefetto Luciana Lamorgese, già capo di gabinetto di Angelino Alfano e l’ex capo della polizia e ex capo dei servizi segreti Alessandro Pansa. Una soluzione più politica potrebbe essere, invece, quella di Marco Minniti, sgradito però ai Cinque Stelle che non vorrebbero rivedere in profondità il decreto sicurezza e il decreto sicurezza bis
Rebus Economia
Per l’Economia, dalle parti del Nazareno sono pronti a dare l’imprimatur ad un nome di peso con esperienza in ambito europeo. Tra i dem di parte renziana si fa il nome di Roberto Gualtieri, presidente della commissione per i Problemi Economici e Monetari del parlamento Europeo. Tra i nomi “tecnici” ci sono poi quelli dell’ex ragioniere dello Stato, Daniele Franco, dell’ex direttore generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi, del numero due della Bei (Banca europea per gli investimenti) Dario Scannapieco. Ma nelle ultime ore si inseguono le voci che parlano della possibilità che alla guida del ministero di Via XX Settembre possa rimanere Giovanni Tria.
Patuanelli in pole alle Infrastrutture
Per le Infrastrutture ci sarebbe il capogruppo Cinquestelle al Senato Stefano Patuanelli. Un altro ministero che sta a cuore al Movimento 5 Stelle è quello della Giustizia: Di Maio vorrebbe lasciare alla guida del dicastero Alfonso Bonafede. D’altra parte uno degli obiettivi del capo politico del M5s è quello di approvare la legge sul conflitto di interesse senza la quale, dice Di Maio, il governo nascituro non avrebbe senso. I dem, al contrario, punterebbero più volentieri sull’ex magistrato antimafia ed ex Presidente del Senato, Pietro Grasso.
GUARDA ANCHE / Governo M5S-Pd appeso al voto su Rousseau: chi può votare sulla piattaforma
https://www.ilsole24ore.com/art/governo-totoministri-rebus-tesoro-patuanelli-infrastrutture-ACNoZWh