Il ministro dichiara: “Questo ministero non sarà più considerato una Cenerentola. Miglioreremo il territorio”
“Questa mattina ho partecipato all’inaugurazione del Villaggio contadino della Coldiretti a Torino, lanciando un messaggio di vicinanza agli agricoltori, custodi della terra. La tutela del territorio e dell’ambiente passano anche per un’agricoltura sostenibile e per una zootecnia che assicuri il benessere animale. Senza demonizzare chi consuma carne, siamo consapevoli che gli allevamenti intensivi sono corresponsabili di emissioni climalteranti. Oggi ho partecipato ad un bellissimo villaggio che valorizzava le eccellenze enogastronomiche italiane e non ho inaugurato nessun bistecca day”. Cosi’ il neo-ministro dell’Ambiente Sergio Costa, noto per la battaglia legalitaria intrapresa nella “terra dei fuochi” da Comandante della Regione Campania dei Carabinieri Forestali.
“Il Ministero dell’Ambiente non sarà più considerato come una Cenerentola, ma diverrà centrale nell’azione di questo governo. Saremo vicini ai cittadini e ci confronteremo con loro per migliorare i nostri territori”. Così il neo-ministro dell’Ambiente ha illustrato ai microfoni di Fanpage.it le priorità sulle quali si concentrerà il suo lavoro a capo del dicastero di via Cristoforo Colombo.