Un nuovo rinvio delle cartelle esattoriali con il prossimo decreto Imprese – o Sostegni bis – che si punta a portare in Consiglio dei ministri entro venerdì prossimo. Sarebbe questo, secondo quanto si apprende, l’orientamento che starebbe maturando nel governo. Per le cartelle sul tavolo ci sarebbe l’ipotesi di una proroga di un mese e di una ripresa graduale da inizio giugno, tenendo conto di chi ha avuto più difficoltà per il Covid. Ma i dettagli sarebbero ancora oggetto di confronto all’interno della maggioranza e non si esclude un provvedimento ad hoc se non si dovesse riuscire a chiudere in tempo l’intero dl imprese.
“Lavoro costantemente con Durigon su cose serie come le cartelle esattoriali, ci sono 30 milioni di cartelle esattoriali che rischiano di partire da domani, sarebbe un massacro. Stiamo lavorando notte e giorno, e conto di essere arrivato al risultato finale, per rinviarne la partenza”. Così il leder della Lega Matteo Salvini a Radio Capital. “Il nostro obiettivo è la rottamazione delle cartelle più vecchie e per chi era in difficoltà economica già prima del Covid il saldo e stralcio”, ha spiegato.
“L’obiettivo di 500mila vaccinazioni al giorno è stato centrato nei tempi indicati dal commissario Figliuolo: questo dimostra che il cambio di passo c’è stato, eccome, e che il nuovo piano funziona. L’altro segnale incoraggiante è il Pil stimato in risalita da Confindustria già nei prossimi mesi, con un forte rimbalzo nel terzo trimestre, in linea con la media europea. L’Italia sta ripartendo grazie al governo Draghi e al rischio ragionato delle prime riaperture. Ora però serve un altro tassello: la proroga dello stop alle cartelle esattoriali, che deve essere totale e non solo light”. Lo afferma in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini.
Fonte Ansa.it