Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha ricevuto a Palazzo Chigi il Cancelliere tedesco Olaf Scholz. Un colloquio bilaterale e conferenza stampa dei due capi di governo.
“Questa visita contribuisce e conferma la profondità del legame tra i due Paesi ed è nostra volontà collaborare per affrontare le grandi sfide europee. Uno dei primi temi è la necessità di accelerare l’integrazione europea”, ha detto il premier Mario Draghi.
“Ringrazio Scholz per gli elogi” sulla nostra campagna di vaccinazione “ma ancora c’è da lavorare e essere attenti: in cabina di regia questa settimana passeremo in rassegna eventuali provvedimenti in vista delle vacanze di Natale. Non c’è ancora nulla di deciso. Aspettiamo fino a mercoledì o giovedì dati di sequenziamento per vedere” come avanza la variante Omicron.
Tra Italia e Germania c’è “una cooperazione e di lunga data. L’importante è fare progressi per l’Europa e i nostri due Paesi sono fondamentali per la riuscita di questa operazione. Serve una stretta cooperazione tra i nostri Paesi e siamo d’accordo per rafforzarla. Dobbiamo approfondire le nostre relazioni e vogliamo riavviare appena possibile consultazioni intergovernative. Possiamo fare un ottimo lavoro”, ha detto il cancellerie Olaf Scholz.
Parlando della riforma del Patto di stabilità il premier italiano ha detto: “Credo ci sarà un avvicinamento delle posizioni. La pandemia chiama tutti i nostri Paesi a finanziare progetti senza precedenti e imponenti. E bisognerà vedere come ci si muoverà: è un campo più semplice da affrontare di altri”. “Le regole che abbiamo hanno già la loro flessibilità, sulla loro base possiamo lavorare anche in futuro”. Lo dice il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa con il premier Mario Draghi. E’ una linea sulla quale “sono concordi anche i tre partiti che formano il nuovo governo tedesco”, afferma. “Noi abbiamo già dimostrato cosa siamo in grado di fare con il Next Generation Eu, l’Europa ha trovato una risposta comune” ad una crisi, quella della pandemia da Covid, senza precedenti2.
Fonte Ansa.it