avvocatoinprimafila il metodo apf

Lega in piazza per lo stop al Salva-Stati. Il Carroccio: 20mila firme tra Emilia Romagna e Veneto

I DATI RESI NOTI DAL CARROCCIO

Sabato e domenica l’iniziativa: “Stop-Mes, fermiamo la riforma ammazza-Stati”. Salvini: «Se un trattato economico è sbagliato, come stanno sostenendo in tanti economisti e giuristi, non va rinviato ma sospeso».

7 dicembre 2019


Il segretario federale della Lega Matteo Salvini (foto Ansa)

2′ di lettura

Nel giorno in cui la Lega raccoglie le firme nelle piazze italiane per chiedere lo stop al Mes, il Meccanismo europeo di stabilità – l’iniziativa si replicherà domani, 8 ottobre – il leader Matteo Salvini torna in pressing sull’accordo che, ad avviso del Carroccio, non va solo rinviato, ma sospeso. Esponenti della Lega hanno spiegato che sono state raccolte 120mila firme tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Salvini: trattato sbagliato non va rinviato ma sospeso
«Ci sono già decine di migliaia di firme sia nelle piazze sia online – ha detto il segretario federale giungendo al gazebo allestito presso largo Cairoli a Milano -. Siamo in 1500 piazze italiane per portare in Parlamento la voce del popolo, per fermare un trattato che mette a rischio l’economia, il futuro e i risparmi degli italiani. E mercoledì le porteremo al presidente del Consiglio, ammesso che abbia voglia e tempo di leggere ciò che c’è scritto». Sul Salva-Stati, ha aggiunto l’ex ministro dell’Interno, «hanno detto tutto e il contrario di tutto, come per la manovra economica questo vale anche per il Mes: se un trattato economico è sbagliato, come stanno sostenendo in tanti economisti e giuristi, non va rinviato ma sospeso». Questo, ha continuato Salvini, «è quello che chiederemo in Parlamento, perché per fortuna vota il Parlamento e non Conte. Ci saranno tanti parlamentari che sceglieranno secondo coscienza e non secondo convenienza».

Mes, Gualtieri: a Eurogruppo abbiamo difeso interessi Italia

Grimoldi (Lega): in Lombardia oltre 100mila firme
«I cittadini lombardi stanno mettendo nero su bianco, con la loro firma ai nostri banchetti e gazebo, il loro no al Mes. Al momento siamo già a oltre 100mila firme raccolte negli oltre 200 gazebo sparsi sul territorio lombardo». La dichiarazione è di Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Segretario della Lega Salvini in Lombardia.

Lega in Veneto raccoglie 10mila firme
«Una risposta, già in avvio di giornata, eccezionale». Così il vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana, commissario della Liga Veneta,ha commentato il bilancio delle prime 10mila firme raccolte nell’ambito dell’iniziativa “Stop-Mes, fermiamo la riforma ammazza-Stati”. Duecento le piazze Venete in cui, tra oggi e domani, sarà possibile firmare.

Diecimila anche in Emilia Romagna
Diecimile firme raccolte anche in Emilia Romagna nella prima mezza giornata di campagna. È il primo bilancio – si legge in una nota del partito di Salvini – delle sottoscrizioni elaborato a poche ore dall’aperetura dei gazebo nella regione. Nel complesso in Emilia Romagna – prosegue il comunicato – sono 119 le piazze in cui – tra oggi e domani – sarà possibile firmare». «Un primo bilancio decisamente positivo – ha detto la candidata alla presidenza della Regione Lucia Borgonzoni -. Il segno che, anche in Emilia Romagna, la riforma del fondo salva Stati, che qualcuno vorrebbe veicolare passando sopra la testa dei cittadini, desta non poche preoccupazioni».

https://www.ilsole24ore.com/art/lega-piazza-lo-stop-salva-stati-carroccio-20mila-firme-emilia-romagna-e-veneto-ACM8s03

Exit mobile version