Si dichiara indifesa e perseguitata perché “antifascista”. Sarà per questo che persino Alitalia le riserva i posti migliori sui voli. Difende l’amica Asia Argento dimenticando che fare sesso con un minore è reato. Senza alcuna forma di decenza
“I Lunatici Radio2”
Laura Boldrini, la perseguitata per eccellenza, è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dall’1.30 alle 6.00 del mattino.
L’ex Presidente della Camera, facente parte di una casta che a vita avrà scorta e privilegi di ogni genere, è tornata a parlare del caso legato ad Asia Argento: “Le parole di Jimmy Bennett? Penso che questo ragazzo sembri una figura di un uomo molto discutibile. E’ stato denunciato per una relazione sessuale con una minorenne, ha portato in tribunale i propri genitori per chiedergli dei soldi e poi ha ricattato Asia Argento.
E’ un personaggio quantomeno discutibile. Non mi pare una figura fulgida. [L’unica fulgida è lei, la perseguitata che, separatasi dal compagno, fece blindare a spese nostre un’altra casa, quella dove si trasferì, ndr]. C’è stata una gogna per Asia Argento, ma a suo carico non è stato provato nessun reato. [Peccato che negli Stati Uniti i rapporti sessuali con un minore, anche consenziente, siano reato, ndr]. Asia ha subito una forte violenza mediatica. E nei suoi confronti sono stati presi dei provvedimenti durissimi, come l’esclusione da X Factor [Una cosa terribile, soprattutto per l’enorme cachet sfumato. La Boldrini ai soldi dà il giusto valore, visto quanti ne incassa, ndr]. Verso di lei sono stati presi dei provvedimenti durissimi, verso quel signore no. Lui sì che è stato denunciato per aver avuto rapporti sessuali con una minorenne”.
Laura Boldrini è tornata a parlare anche di Fake News: “Sono vittima di questo sistema perché dico le cose con franchezza, senza nascondermi. Mi batto per i diritti umani di tutti, mi batto per il rispetto delle donne, sono antifascista, non ho padrini, non sono iscritta a nessun partito. Ho dei valori che per alcuni sono urticanti. Tutto questo ha portato alcuni a bersagliarmi [Evidentemente senza ottenere risultati, visti i privilegi di cui godrà a vita, ndr]. E’ una roba che non è nata per caso. Se la prendono con me perché io combatto, perché non faccio la vittima ma contrattacco. Denuncio chi usa violenza, chi minaccia, non abbasso la testa, questo comportamento viene visto quasi come una provocazione”.
Boldrini, finiamola qui: smetta di provocarci, siamo stufi di risponderle senza che il sistema privilegiato di cui inspiegabilmente fa parte possa essere minimamente scalfito. Taccia e si goda in silenzio i suoi privilegi. Oppure ci rinunci e parli. Solo così potremo avere qualche considerazione per le sue assurde sceneggiate.