avvocatoinprimafila il metodo apf

Ma a Fausto piace il reddito di cittadinanza

Dopo la Fedeli, torna anche Fausto Bertinotti. L’ex sindacalista, baby pensionato, presidente della Camera vede di buon occhio il reddito di cittadinanza. Bertinotti ovvero l’uomo che faceva le rivoluzioni in cappotto cashmere e occhiali griffati

“Il reddito di cittadinanza è una politica necessaria”. Lo ha detto l’ex sindacalista e presidente della Camera, Fausto Bertinotti, in un’intervista realizzata da Augusto Cantelmi per il programma TGtg su Tv2000.

“Se il sistema – ha aggiunto Bertinotti – è incapace di affrontare il problema della disoccupazione giovanile con una controriforma del lavoro in cui tutti i lavori sono tendenzialmente poveri e precari è evidente che si deve pensare ad un intervento pubblico in qualche modo sussidiario”. “Sono preoccupato”, ha aggiunto Bertinotti commentando il clima politico e il governo giallo-verde, “come lo sono tutti, perché al di là del giudizio sull’esecutivo c’è una crisi sociale drammatica che non si può non vedere.

Una crisi sociale che spezza la solidarietà, i legami, le relazioni”. “Il versante immigrazione-sicurezza – ha proseguito Bertinotti a Tv2000 – è davvero il peggio che si possa immaginare. La vicenda di Riace dà la dimensione del clima del Paese. Sembra che ci si stia ritraendo da quell’impegno morale ed etico che è fondamentale di qualsiasi comunità cioè quello dell’accoglienza”.

Ma tu guarda cosa ci doveva capitare. Dopo l’ex ministro Fedeli ieri su Agorà oggi è la volta di Bertinotti. Si proprio lui. L’ex sindacalista che organizzava le rivoluzioni in cappotto di cashmere e con gli occhiali firmati. E che mai è riuscito a portare a termine un contratto (sia chimico che meccanico). E che nel 1988 a Marghera durante un incontro prese la parola un operaio delle cooperative che gli replicò: “Professorino ma dove vivi? Da che mondo vieni?”. E che si irritò perché “Le Iene” lo scoprirono usufruire ancora della casa romana dello Stato degli ex presidenti della Camera, lui che era contro sprechi e privilegi. E che se ne andò in pensione con la baby. Trent’anni dopo il “Professorino” ritorna a darci lezioni sul reddito di cittadinanza. Per piacere recuperate quell’ex operaio di Marghera. Forse anche lui inorridirebbe anche trent’anni dopo.

 

Foto sotto: il reddito di cittadinanza ci salverà? (guidafisco.it) 

Exit mobile version