Sessantacinque anni dopo la tragedia in cui persero la vita 262 minatori di cui 136 italiani, il sito Unesco del Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, ospita oggi la cerimonia di commemorazione nuovamente in presenza dopo l’interruzione forzata dell’anno scorso dovuta al Covid.
La cerimonia ha preso il via alle 8 di mattina con 262 rintocchi di campana, seguiti dagli omaggi religiosi pluriconfessionali e dai discorsi ufficiali. A rappresentare l’Italia il sottosegretario Benedetto Della Vedova, l’Ambasciatore d’Italia in Belgio Francesco Genuardi, il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, Luigi Maria Vignali, e il senatore Raffaele Fantetti della Commissione Esteri. Presenti anche il vice premier del Governo federale belga, Pierre-Yves Dermagne, l’Assessore comunale di Charleroi, Babette Jandrain, il Ministro per l’Edilizia del Governo vallone, Christophe Collignon, altri rappresentanti politici e numerosi esponenti della collettività italiana e locale e delle associazioni dei minatori.
Quest’anno la cerimonia assume “un significato particolare, svolgendosi in un momento in cui sia il Belgio che l’Italia sono impegnate in prima linea nello sforzo europeo per una ripresa comune dopo la pandemia da Covid-19 nel quadro di Next Generation EU”, si legge in una nota dell’ambasciata italiana in Belgio. “Tutto ciò avviene poche settimane dopo le terribili inondazioni che hanno colpito la parte sud del Belgio e che hanno visto l’Italia protagonista degli aiuti europei nell’ambito del meccanismo di protezione e del tradizionale e profondo spirito di amicizia che lega i due Paesi”.
Fonte Ansa.it