La Sudtiroler Volkspartei, accortasi del madornale errore di aver fatto eleggere deputata Maria “Heidi”, è passata in massa per penitenza alla Lega. Maria “Heidi” ora imperversa in pianura, sulla Diciotti e alle Feste dell’Unità (un ossimoro, ormai)
Nave Diciotti deve averla ispirata, perché il suo look è sempre più da femme fatale e il tacco come minimo diciotto, per l’appunto. “Spacca” alle Feste dell’Unità (c’è poco da ridere) e più che altro le spacca perché buona parte dei piddini farebbero volentieri a meno di lei -come di Renzi e dei rimasugli del giglio tragico-. Non contenta, fa dichiarazioni fondamentali come questa, ispirate al detto “il bue dà del cornuto all’asino”:
“La Lega Ladrona ha deciso di restituire i soldi spariti in comode rate. Ci metteranno più o meno lo stesso tempo di quello che impiegheranno per rimpatriare i clandestini: 80 anni”. Lo scrive su facebook Maria Elena Boschi (Pd), commentando l’accordo che la Lega ha raggiunto con i giudici sui 49 milioni di fondi da restituire. (Agi)
Incerti se sbellicarci dal ridere o riflettere sulla caducità delle umane cose, ci accontentiamo di constatare come Maria “Heidi” abbia spaccato anche il Partito del popolo sudtirolese, da sempre nell’area di centrosinistra e ora pronto a passare armi e bagagli alla Lega. Alle prossime elezioni troverà certo rifugio e seggio sicuro spaccando l’Union Valdotaine.