Sono 1.517 – dopo gli sbarchi record di ieri – gli ospiti dell’hotspot di Lampedusa che potrebbe ospitare 350 persone. Fino a giovedì scorso, quando gli approdi erano fermi per il mare mosso e il forte vento, nella struttura vi erano 340 ospiti.
Con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle, è previsto, su disposizione della prefettura di Agrigento, il trasferimento di 250 migranti. Prefettura e forze dell’ordine sono consapevoli del fatto che bisogna fare in fretta per alleggerire la struttura visto che è stato battuto il record di sbarchi: dai 39 in un’unica giornata si è passati a 50 di ieri.
“Durante la notte, la nave Geo Barents ha soccorso altre due imbarcazioni in difficoltà in acque internazionali, vicino alla Libia. Ora 97 sopravvissuti – tra loro 26 minori – sono al sicuro a bordo”. Lo scrive, su Twitter, Medici senza frontiere, dopo il soccorso di altre 86 persone nel Mediterraneo.
Non si fermano gli sbarchi di migranti neanche lungo le coste del sud Sardegna. Nelle ultime 36 ore ne sono arrivati 84 che si aggiungo agli altri 132 approdati il 26 e il 27 agosto. Attualmente nel centro di prima accoglienza di Monastir (Città metropolitana di Cagliari) ci sono 216 migranti.
Il primo sbarco si è registrato a Sant’Antioco dove sono arrivati 19 migranti, tra i quali una mamma con la figlia minorenne della Nuova Guinea. Tra gli sbarcati anche cittadini del Ghana. I successivi arrivi sono avvenuti sempre nel Cagliaritano: 18 stranieri sono stati rintracciati dai carabinieri a Santa Margherita di Pula, e successivamente altri 5 a Cala Verde. Poche ore dopo sempre nella stessa zona altri due sbarchi per complessivi 29 migranti, tutti rintracciati dai militari dell’Arma mentre si incamminavano lungo la statale 195.
I carabinieri hanno effettuato un dettagliato controllo lungo le spiagge della zona sequestrando le tre imbarcazioni utilizzate per arrivare in Sardegna. Infine altri 13 migranti sono arrivati a Villasimius, sempre nel sud Sardegna. Tutti sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Monastir.
E la Guardia costiera tunisina ha bloccato il 26 e 27 agosto scorso 24 tentativi di emigrazione illegale, soccorrendo in mare 181 persone a bordo di imbarcazioni in difficoltà. Lo ha reso noto il portavoce della Guardia nazionale di Tunisi su facebook, precisando che nell’ambito dell’attività preventiva, sono state arrestate 12 persone “che si stavano preparando per un’operazione di attraversamento illegale delle frontiere marittime”. Per tutte è stato avviato un procedimento penale, sentito il pubblico ministero, conclude la nota.
Fonte Ansa.it