E’ stata presentata ufficialmente a Roma la Scuola Politica “Vivere nella Comunità”, fondata e promossa dal Professore Pellegrino Capaldo, insieme a numerose personalità di spicco del mondo accademico come i professori Sabino Cassese, Paolo Boccardelli, Bernardo Mattarella e – fra gli altri – i presidenti di Poste Italiane, ANSA (media partner), Enel, Sace, Simest e Compagnia di San Paolo.
Durante la presentazione dal titolo “Le competenze necessarie al Paese e il ruolo di una Scuola Politica”, il professor Sabino Cassese ha ribadito l’importanza di un’iniziativa apartitica volta ad aumentare la preparazione dei giovani : “L’obiettivo deve essere quello di rimettere seriamente al centro il tema delle competenze, sostenendo la formazione di una nuova classe dirigente e di futuri amministratori e manager preparati ad affrontare la complessità del nostro tempo, con un rinnovato senso delle Istituzioni e con un nuovo spirito di servizio verso tutta la comunità”.
L’iniziativa desidera quindi accrescere la preparazione dei partecipanti non solo nella sfera delle competenze politiche, ma anche in quelle manageriali, professionali, economiche, civiche e sociali.
La Scuola, con i partecipanti e il corpo docenti, intende così contribuire al dibattito civile e politico elaborando analisi sulle problematiche che riguardano il nostro Paese, cercando di individuare soluzioni alle criticità connesse al mondo del lavoro, della sanità, della scuola, delle infrastrutture e dell’ambiente.
La Scuola, gratuita grazie alle donazioni delle aziende partner, è caratterizzata da un innovativo metodo didattico: non solo lezioni teoriche, ma anche preziosi incontri formativi fra i partecipanti scelti e i protagonisti più autorevoli del mondo dell’industria, della cultura, della finanza, della società civile e dello Stato.
Fra questi figura Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, in qualità di docente – la Banca è Main Sponsor della Scuola – Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo, componente del Supervisory Board, ed esponenti di Ferrovie dello Stato, Sky Italia, Ericsson, Banca d’Italia, APCO, INWIT, CDP e Leonardo.
Nelle settimane scorse Mario Draghi, fra gli allievi del professor Pellegrino Capaldo, è tornato a parlare dei giovani e del loro futuro sottolineando come il miglior investimento sia quello legato all’educazione e alla formazione professionale. Su questo tema Paolo Boccardelli, Presidente della Scuola Politica nonché Direttore della Luiss Business School, ha sottolineato: “Il 65% dei giovanissimi svolgerà in futuro un lavoro che oggi ancora non esiste: diventa quindi ancora più fondamentale investire nelle competenze e nella formazione, con l’obiettivo di creare la classe dirigente del futuro.
La Scuola vuole altresì contribuire a rigenerare il tessuto della società, focalizzandosi sulla persona, sulle qualità distintive e sui valori: per citare Papa Francesco, aiutando i giovani a entrare nella politica con la P maiuscola”.
Fonte Ansa.it