Il saluto di Mattarella agli italiani apre la corsa al Colle. Nell’ultimo discorso di Capodanno, visto da 13,5 milioni di telespettatori (share del 66%), il presidente sottolinea la coesione mostrata in questi 7 anni (‘non mi sono mai sentito solo’), ringrazia chi si è vaccinato fidandosi della scienza, censura i no vax, invita i giovani ad avere fiducie e a prendersi il loro futuro e traccia l’identikit del suo successore sui valori dell’unità istituzionale e morale.
La politica plaude compatta l’ultimo messaggio di fine anno di Sergio Mattarella. Mario Draghi lo ringrazia per l’attenzione all’unità nazionale. Spicca però il silenzio di Silvio Berlusconi, a pochi giorni dal probabile ‘annuncio della sua candidatura al Colle, considerato ormai certo. E, nella prospettiva della partita del Colle, si registra lo stop all’ipotesi di un Mattarella bis da parte dell’asse sovranista. Non solo FdI, ma, per la prima volta in modo esplicito, anche la Lega sbarra la strada alla conferma dello status quo. Prendiamo atto – riferiscono fonti leghiste – delle ripetute dichiarazioni di Mattarella, indisponibile a un bis, “e non intendiamo forzare né la sua volontà né la Costituzione”.
Una presa di posizione, questa del partito verde, che, se venisse confermata anche in futuro, renderebbe impossibile un’intesa d’emergenza dell’attuale maggioranza sul “bis”, facendo risalire automaticamente le chance della soluzione Draghi al Colle. Ma si tratta solo di suggestioni. Tutto sarà più chiaro attorno al 10 gennaio, quando anche alla luce dei dati del contagio, si capiranno meglio le intenzioni dei partiti. Il Pd si riunirà il 13, mentre il prossimo vertice del centrodestra dovrebbe tenersi già la prossima settimana. In quella riunione dovrebbe essere ufficializzata la candidatura di Silvio Berlusconi, che già ieri, ha fatto parlare di se. Appena un’ora prima del tradizionale discorso del capo dello Stato, il Cavaliere aveva diffuso la notizia di aver avuto una “lunga e cordiale” telefonata con Vladimir Putin.
Un modo evidente per far capire a tutti di avere ancora una intensa rete di rapporti internazionali. Quindi, in serata, un messaggio agli italiani sui social, dai toni quasi presidenziali, ma senza alcun cenno alle parole del Presidente uscente. Forza Italia fa sapere che dietro questa scelta non c’è alcun giudizio su Mattarella, tuttavia resta questa anomalia. Tutti gli altri leader invece hanno lodato a caldo le parole di Mattarella, dalla fermezza sui vaccini, ai riferimenti sull’unità nazionale e l’incoraggiamento ai giovani.
Fonte Ansa.it