“Il primo concorso parte il 22 ottobre per chi ha maturato 36 mesi di servizio e poi seguiranno gli altri due concorsi ordinari per la scuola dell’infanzia e primaria e per la scuola secondaria di primo e secondo grado“. A margine della visita all’Istituto Giosuè di San Felice a Cancello (Caserta), la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina conferma, rispondendo alle domande dei cronisti, la data del concorso tanto criticato dai sindacati della scuola.
“Sì – aggiunge – lo so che i sindacati sono contrari. Ma c’è un principio costituzionale che va rispettato e le richieste delle famiglie di avere insegnanti preparati sono legittime, perchè qui parliamo del futuro del nostro Paese. I concorsi non sono l’eccezione in questo Paese ma devono essere la regola. Vanno fatti ogni due anni e vanno programmati”. Sulla protesta di alcuni precari della scuola davanti ai cancelli, la responsabile del Miur dice che “dobbiamo sapere quanta gente andrà in pensione da qui ai prossimi 10 anni e programmare così come si fa in altri Paesi. Le famiglie ci chiedono insegnanti preparati e noi vogliamo assumere i precari bravi, preparati”.
Fonte Ansa.it