Il ritiro di Carolina Varchi dalla candidatura a sindaco e il successivo comunicato del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia per la Sicilia occidentale, Giampiero Cannella, nel quale il partito si schiera con l’ex rettore Roberto Lagalla ha di fatto creato nel centrodestra un’altra coalizione di ugual peso, se non maggiore, di quella di Francesco Cascio.
“Prendo atto – ha dichiarato Carolina Varchi nella sua nota – delle perduranti divisioni interne al centrodestra che aumentano il rischio di ritrovare di nuovo la sinistra ad amministrare la città. Per tale ragione, ringraziando Giorgia Meloni, il partito e i cittadini tutti che hanno manifestato apprezzamento e fiducia nella mia candidatura, ritengo opportuno eliminare ostacoli che allontanano dal traguardo di una vittoria del centrodestra a Palermo e rimettere la disponibilita’ nelle mani del partito, certa che sara’ l’occasione per trovare convergenze piu’ ampie alle quali stiamo gia’ lavorando”.
“Ringrazio anche a nome dei vertici del partito Carolina Varchi – rispondeva immediatamente l’ovviamente concordato comunicato di Giampiero Cannella – per l’ottimo lavoro svolto sul territorio, in queste settimane, e per la sua decisione presa con grande generosità e senso di responsabilità per evitare una frammentazione del centrodestra che con tre candidati avrebbe favorito la sinistra. È fra l’altro sfumata la possibilità di un vertice nazionale richiesto ripetutamente da noi. A nome di Fratelli d’Italia pertanto invitiamo tutti i partiti e le liste di centrodestra alternative alla sinistra a convergere sul nome del professore Roberto Lagalla, con il quale oltre ad un rapporto di grande stima, abbiamo gia’ stabilito una totale convergenza sui temi del centrodestra. Sul nome di Roberto Lagalla e’ possibile realizzare una grande unità, la stessa che deve confermare Nello Musumeci a presidente della Regione siciliana”.
A seguire interviene Alessandro Aricò, capogruppo all’ARS di Diventerà Bellissima. «Da palermitano e da uomo del centrodestra – dichiara Aricò – desidero esprimere anche a nome di DB un pensiero di ringraziamento e apprezzamento per la decisione di Carolina Varchi di favorire l’unità della nostra coalizione, limitando così fortemente la possibilità del centrosinistra di continuare a male amministrare Palermo. DiventeràBellissima insieme a FdI auspica l’unità del centrodestra attorno alla candidatura di Roberto Lagalla, il quale potrà garantire da sindaco con autorevolezza e indubbie capacità una piena continuità amministrativa con il buon governo del presidente Nello Musumeci, che a sua volta merita per i grandi risultati ottenuti la riconferma alla guida della Regione».
Con la risposta di Lagalla si chiude il cerchio. “Apprezzo – dichiara l’ex rettore – il senso di responsabilità di Carolina Varchi e ringrazio Fratelli d’Italia per l’importante supporto che ci viene offerto in un quadro di ricomposizione che, auspico, possa riguardare tutte le forze della coalizione per la tornata elettorale delle prossime amministrative del 12 giugno. Si rafforza così l’impegno politico coerentemente mantenuto all’interno del naturale perimetro del centrodestra. Faccio appello a tutte le forze della coalizione, affinché’ si trovi una definitiva unità, in grado di assicurare il miglior governo alla Città di Palermo”.
Il centrodestra è a questo punto diviso in due grandi schieramenti (non volendo considerare l’ininfluente Lentini). Quello di Francesco Cascio, nel quale prevalgono le forze politiche e i gruppi che cercano da mesi dentro il centrodestra di indebolire il Governo Musumeci allo scopo di non ricandidarlo alla Presidenza della Regione, e quello di Roberto Lagalla, nel quale prevalgono le forze politiche e i gruppi che sostengono in modo coerente la ricandidatura dei Nello Musumeci.