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TEMPO REALE Draghi prepara squadra, attesa dei partiti

 Dopo il via libera M5s al governo Draghi, cade l’ultimo ostacolo alla formazione dell’esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce. Ora il premier incaricato ha il quadro completo della maggioranza e può chiudere il puzzle della squadra di governo. Cresce l’attesa dei partiti e dei media, ma il timing e la lista dei ministri restano nelle mani del professore. Draghi potrebbe salire al Colle per sciogliere la riserva già oggi ma anche domani. E sembra ormai chiaro che solo allora le forze politiche che lo sostengono sapranno se i loro desiderata sono stati accolti o meno.
    Se sul giuramento i tempi non si conoscono con certezza, sembra invece chiaro che il voto di fiducia alle Camere avverrà all’inizio della prossima settimana, martedì al Senato e mercoledì a Montecitorio. “Come votare lo valuteremo alla fine dopo aver visto la squadra e il programma. Non sappiamo nulla.
    Siamo inebriati ma sul nulla”, ironizza la leader Fdi Giorgia Meloni ancora indecisa sul no o sull’astensione.
    Non ha dubbi invece Matteo Salvini, pronto anche a governare con esponenti ai suoi antipodi. “Se c’è di mezzo la salute dei nostri figli, il lavoro delle partite Ive, riportare a scuola i ragazzi, metto da parte antipatie e simpatie e mi metto al lavoro”, sostiene il leader della Lega rispetto all’alleanza con Laura Boldrini con la quale ha avuto in passato aspri diverbi. E anche il Pd spera che le acqua interne si calmino: dopo il serrate i ranghi, chiesto ieri dal segretario Nicola Zingaretti, stamattina anche il governatore emiliano Stefano Bonaccini, indicato come competitor al prossimo congresso, stoppa la corsa al congresso: “Parlarne ora è da marziani”, dice usando la stessa metafora del leader dem.  

Fonte Ansa.it

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