(ANSA) – TORINO, 04 NOV – La maggioranza pentastellata che
amministra il Comune di Torino perde un altro pezzo. Il
consigliere Damiano Carretto, uno dei più critici in questi anni
di amministrazione Appendino, ha comunicato questa mattina al
presidente del Consiglio comunale l’uscita dal Gruppo. La prima
cittadina, che si è autosospesa dal Movimento 5 Stelle dopo la
condanna in primo grado per la vicenda Ream, può dunque ora
contare sul sostegno di 20 consiglieri, rispetto ai 24 di inizio
mandato, la metà esatta della Sala Rossa.
“Sono stati anni intensi, complicati e spesso difficili, ma
il mio percorso politico e quello del Movimento 5 Stelle si sono
allontanati, sia a livello nazionale che a livello locale, fino
a diventare in larga parte incompatibili”, scrive Carretto su
Facebook, che non rinnega “nulla di quanto fatto, nel bene e nel
male, in questi anni con il Movimento 5 Stelle”, ma giudica
quella odierna “una forza politica in cui non rivedo quei
valori. Posso serenamente affermare di non essere io quello che
è cambiato. Per questo motivo – conclude – continuerò in ogni
caso, per rispetto verso gli oltre 800 cittadini che mi avevano
dato fiducia, a portare avanti quanto era nel nostro programma
elettorale nel 2016 in cui ancora mi riconosco”. (ANSA).
Fonte Ansa.it