(ANSA) – LONDRA, 19 GEN – Il governo Tory britannico di Boris
Johnson torna a compiacersi della “vittoria della democrazia”
negli Usa ed “è pronto a lavorare con la nuova amministrazione”
di Joe Biden per consolidare la tradizionale relazione speciale
con il grande alleato d’oltreoceano. Lo ha detto il ministro
degli Esteri, Dominic Raab, rispondendo a varie interrogazioni
in un dibattito tenuto non a caso alla Camera dei Comuni alla
vigilia del passaggio di poteri alla Casa Bianca tra Donald
Trump e Biden.
Incalzato dalle opposizioni, laburisti e indipendentisti
scozzesi in testa, che hanno rinfacciato a Johnson e ai
conservatori d’aver cercato a lungo di “ingraziarsi Trump”, Raab
ha replicato negando seccamente che il suo governo sia mai stato “tiepido” sulla vittoria elettorale del presidente entrante
democratico e ricordando l’immediata condanna del primo ministro
dell’irruzione di simpatizzanti trumpiani a Capitol Hill. “La
successiva ripresa dei lavori del Congresso e la certificazione
della vittoria di Joe Bide il 7 gennaio hanno mandato un
messaggio essenziale sul fatto che la volontà democratica della
popolazione americana non può essere sfidata da una minoranza
violenta… piccola ma bruta”, ha poi rincarato, denunciando di
nuovo le scene di Washington come “vergognose”.
Johnson è stato accusato a più riprese in patria di aver
accettato la sponda di Trump sulla Brexit nei mesi passati. Al
contempo le sue posizioni tradizionali appaiono tuttavia
decisamente più in sintonia con l’approccio atteso da Biden su
temi come la lotta ai cambiamenti climatici, su certe cautele in
politica estera, sull’accordo con l’Iran in materia di nucleare
o anche sui rapporti con la Cina. (ANSA).
Fonte Ansa.it