Le autorità Usa riducono da 10 a 5 giorni l’isolamento per i positivi al Covid asintomatici. Nessuna quarantena è prevista per i vaccinati con terza dose in caso di contatti con positivi. La misura, difesa e sostenuta dall’esperto di virus e consulente di Biden, Anthony Fauci, consentirà di diminuire le assenze di chi svolge lavori essenziali, ma non mancano le critiche di chiritiene che con la variante Omicron che dilaga e in assenza di test, il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie abbia ceduto alle pressioni dell’economia. Intanto, Nba riduce la quarantena da 10 a 6 giorni. Mentre Francia e Gb temono altri record di contagi e sono pronte a nuove restrizioni. Ridotti i voli, anche di Delta Airline, verso l’aeroporto di Shangai per le “lunghe operazioni di disinfestazione imposte agli aerei”.
Migliaia di persone in diverse città tedesche sono scese in strada ieri sera per protestare contro le misure adottate in Germania per arginare il Covid. I cortei, spesso non annunciati, hanno visto un’ampia partecipazione soprattutto nell’est del Paese, e nella cittadina sassone di Bautzen si sono registrati anche scontri con la polizia e disordini, con 10 agenti feriti, stando alle notizie diramate dalle forze dell’ordine. Fino a 15 mila persone hanno protestato nelle città del Land Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Si tratta della regione che da lunedì ha chiuso cinema, teatri e musei a causa della diffusione del contagio da coronavirus. Anche in Brandeburgo hanno dimostrato circa 9000 anticovid in diversi centri. Manifestazioni sono avvenute anche nell’ovest, nel Saarland, in Assia e in Bassa Sassonia, dove i numeri dell’affluenza sono stati decisamente inferiori.
Nuove regole di isolamento, più permissive nei confronti di chi risulti vaccinato, sono state decise oggi dal governo israeliano in seguito al diffondersi dei contagi per la variante Omicron del coronavirus. Entreranno in vigore già da domani. Persone vaccinate che entrino in contatto con un contagiato (anche da Omicron) dovranno fare un tampone e restare in isolamento solo fino a quando abbiano ottenuto un risultato negativo. Nei dieci giorni seguenti dovranno evitare luoghi di svago affollati, ed astenersi dall’incontrare persone che siano in elevato rischio di contagio. Diversamente da loro, i non vaccinati che siano entrati in contatto con un contagiato dovranno restare in isolamento per una settimana, fare tamponi al primo e al settimo giorno, ed attendere l’esito negativo di quest’ultimo. Ieri in Israele sono stati rilevati 2.952 contagi (circa mille in più rispetto a quelli del giorno precedente) su 126 mila tamponi.
I nuovi requisiti di pulizia imposti all’aeroporto di Shanghai sono alla base della decisione della compagnia aerea Usa Delta di far rientrare uno dei suoi aerei che era già in volo verso la città cinese. Una decisione che ha sollevato le proteste del consolato della Cina a San Francisco. Le nuove norme per l’aeroporto di Shanghai “richiedono una significativa estensione del tempo” a terra dei veicoli e non sono operativamente perseguibili per Delta, ha detto la compagnia aerea americana secondo quanto riportato dai media statunitensi. Due compagnie con base a Taiwan, China Airlines e Eva Air, hanno negli ultimi giorni ridotto i voli per Shanghai motivando la decisione con le lunghe procedure di disinfestazione.
Le autorità cinesi hanno esteso il lockdown nel nord del Paese ad altre centinaia di migliaia di persone per contenere un’ondata di casi di coronavirus che ha raggiunto il livello più alto degli ultimi 21 mesi e che già costringe in isolamento milioni di cittadini. Nelle ultime 24 ore la città di Xi’an, con i suoi 13 milioni di abitanti in lockdown da sei giorni, ha registrato 209 nuovi casi, il livello giornaliero più alto dal marzo 2020. La nuova ondata di infezioni, anche se modesta rispetto al volume di casi registrati in Europa e negli Stati Uniti, ha indotto le autorità ad imporre le misure “più severe” possibili nella metropoli settentrionale. E il focolaio che ha colpito Xi’an si sta rapidamente espandendo alle città vicine: le autorità di Yan’an – che dista circa 300 chilometri da Xi’an – hanno chiuso oggi le attività commerciali della città ed hanno ordinato a centinaia di migliaia di residenti in un distretto di rimanere a casa.
Fonte Ansa.it