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Coronavirus: Federpol a Fipe, pronti ad aiutarvi a far rispettare decreto governo 

SINDACATO

Una proposta di collaborazione a bar e ristoranti per garantire il rispetto delle direttive del governo sull’emergenza coronavirus, garantendo servizi di controllo nei pubblici esercizi. E’ quella che lancia Luciano Tommaso Ponzi, presidente di Federpol, la Federazione italiana degli istituti privati per le investigazioni, per le informazioni e per la sicurezza, in una lettera indirizzata alla Fipe, la Federazione italiana dei pubblici esercizi. “In un momento di sconforto nazionale, di assoluta confusione e incognite future, con la presente vorremmo dare un segnale positivo ai nostri ed ai vostri associati. Come ben saprete, il decreto del presidente del Consiglio dei ministri all’art. 2 lettera ‘e’ obbliga gli esercenti che svolgono attività di ristorazione e bar a far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione”, si legge nella missiva di Ponzi ai pubblici esercizi.

“Tale incombenza ricade sul gestore dell’esercizio, raccogliamo notizie che sono già state comminate contravvenzioni anche di alcune migliaia di euro, in uno scenario ormai apocalittico se anche i ristoranti, i bar, gli alberghi e le strutture ricettive dovessero chiudere, allora il nostro proposito risulterà vano”, prosegue.

“Nell’auspicata ipotesi che almeno tali strutture -spiega Ponzi- possano trovare operatività, soprattutto nei territori meno colpiti da questa emergenza sanitaria, comunque, se aperti saranno soggetti a verifica e controllo della distanza minima di sicurezza. Siamo convinti che potremmo dare il nostro apporto con personale qualificato e autorizzato a svolgere l’attività di addetto ai servizi di controllo e sopperire così al vincolo del decreto, permettendo a voi di svolgere il vostro lavoro senza preoccupazioni aggiuntive a quelle quotidiane e normali”. “Gli aderenti a Federpol e a questa convenzione ridurranno le proprie tariffe del 15% rispetto a quelle normalmente praticate, sul sito della Federazione sono presenti i nominativi degli associati che svolgono tali servizi di sicurezza, a richiesta saremo a vostra completa disposizione anche nel segnalare quelli disponibili nella vostra zona”, conclude Ponzi.

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