Pubblicato il: 07/05/2020 18:05
“La situazione attuale ha costretto molte persone in tutto il mondo a ripensare la loro quotidianità, dal lavoro alla scuola, allo svago. Si è imposta con urgenza la necessità di trasformare digitalmente i nostri luoghi di lavoro e di formazione, per poter operare in modo efficace. Mentre la possibilità di lavorare da casa è un vantaggio che molti dipendenti apprezzano, tante aziende non dispongono delle infrastrutture tecnologiche per offrire la stessa produttività senza sacrificare il ‘business as usual'”. Lo dice in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia Stéphane Brunner, International Director di Visiotalent by CleverConnect. Eppure, “un risultato inaspettato del Covid-19 è che le aziende si rendono conto dei vantaggi di una rapida trasformazione digitale. Le aziende in grado di utilizzare bene la tecnologia per continuare a lavorare e ripensare il proprio modello di business nel futuro saranno quelle che avranno un vantaggio competitivo. Questa sfida offre un’opportunità basata su una nuova realtà digitale e contactless. La digitalizzazione ha acquisito un nuovo, importante significato e sta per raggiungere aree inizialmente impensabili”.
“L’epidemia di coronavirus – spiega – ha già fatto registrare un impatto significativo sulla selezione del personale nel suo complesso. È chiaro che i professionisti della selezione del personale dovranno pensare fuori dagli schemi per mantenere il settore in movimento. Secondo gli esperti del settore, il clima generale in ambito di assunzioni registra probabilmente ritardi pari al 60-65 per cento nei colloqui, soprattutto nei servizi. D’altra parte, molti altri continuano a reclutare nel tentativo di evitare un rallentamento dell’attività. L’epidemia sta influenzando il nostro modo di lavorare ma non le esigenze delle aziende e, di conseguenza, la necessità di assumere è ancora cruciale e le posizioni aperte devono continuare a essere occupate per garantire risultati e valore di business importanti”.
“In realtà – sostiene – a prescindere dall’economia in cui ci troviamo, sussiste sempre una certezza: ci sono ancora aziende che assumono, alcune stanno addirittura aumentando il numero di nuovi dipendenti. Ora più che mai il personale delle risorse umane si sta modernizzando e orientando verso il lavoro di squadra per continuare a reclutare in sicurezza con l’evolversi della situazione. Strumenti di videoconferenza come Skype e Microsoft Teams e strumenti di video-reclutamento personalizzati, quali Visiotalent di CleverConnect, sono usati sia per comunicare con i clienti sia per intervistare e incontrare virtualmente i candidati”.
“I colloqui di lavoro – fa notare – possono essere facilmente condotti in modalità digitale. In questo modo non solo si evitano rischiosi contatti sociali ma si beneficia anche di altri vantaggi in termini comunicativi. Sia per i candidati che per le aziende, un colloquio in video offre un alto grado di flessibilità ed efficienza”. Inoltre, “con gli strumenti di video selezione personalizzati non serve che i selezionatori effettuino il colloquio in tempo reale. I candidati possono rispondere alle domande del colloquio in un momento a loro congeniale e i reclutatori sono in grado di esaminare le risposte anche in un lasso temporale sfasato. Ciò consente di risparmiare tempo rispetto ai tradizionali colloqui telefonici e permette una minore programmazione, soprattutto per chi è in casa con bambini piccoli”.
“Le videointerviste – dice – di selezione del personale non solo fanno risparmiare tempo ma consentono di attrarre talenti più adatti alla propria azienda, in vista di dipendenti felici e motivati, oltre a svolgere un ruolo importante nel promuovere i valori dell’azienda e nel migliorare l’esperienza del candidato in modo più amichevole, informativo e coinvolgente rispetto a qualsiasi altra forma di branding”. “L’utilizzo del video colloquio nel processo di reclutamento – osserva -mostrerà ai candidati che un’azienda è all’avanguardia e sfrutta i vantaggi che le nuove tecnologie possono offrire, rendendola ancora più attrattiva. Inoltre, si traduce nel rispetto delle esigenze dei candidati, in quanto questi ultimi avranno la possibilità di presentare se stessi, le loro motivazioni e capacità senza sacrificare parte del tempo libero o intraprendere viaggi o spostamenti”.
“Oggi – fa notare – il mercato del lavoro è fortemente competitivo e attrarre i migliori talenti è sempre più impegnativo. Le aziende si trovano a dover rafforzare i propri brand e appeal nonché l’esperienza dei loro candidati e i numerosi vantaggi dei videocolloqui non possono che andare a loro vantaggio. Grazie al progresso digitale, anche in tempi di pandemia, non ci sono praticamente restrizioni per condurre colloqui di lavoro e trovare il lavoratore più indicato alle proprie esigenze”.
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