Deduzioni, detrazioni, aliquote e 730: quello delle tasse, con il suo carico di burocrazia e complicati tecnicismi, è un universo ostile per tutti. E lo è in particolare per i più giovani – studenti, universitari e neo lavoratori – che si affacciano alla fiscalità personale con domande e dubbi, dal “dovrò fare la Dichiarazione dei Redditi?” a “posso ottenere un rimborso fiscale?”.
Ad aiutare gli Under30 ad orientarsi nel complesso mondo delle tasse arriva Taxfix (taxfix.it), l’app che punta a semplificare la Dichiarazione dei Redditi grazie al digitale, che lancia Lamiaprimadichiarazionedeiredditi.it, un portale web rivolto a giovani e giovanissimi che per la prima volta si avvicinano all’appuntamento con il fisco.
Sul sito, con un linguaggio semplice e informale, i commercialisti del team della startup risolvono i dubbi più comuni legati alla prima Dichiarazione dei Redditi: c’è un questionario in 5 domande che aiuta i più giovani a capire se, per la loro specifica situazione fiscale, è obbligatorio (o conveniente) fare la Dichiarazione dei Redditi; c’è una guida per orientarsi su detrazioni e rimborso fiscale tra tasse scolastiche, affitti e abbonamenti ai mezzi pubblici; e c’è anche un tutorial per imparare a leggere la propria busta paga e prendere controllo delle proprie finanze, tra stipendio lordo, stipendio netto e contributi.
In Italia, secondo un’indagine OCSE-Pisa, un giovane italiano su cinque presenta carenze gravi nelle conoscenze finanziarie basilari. “Il rapporto con le tasse è parte integrante dell’educazione finanziaria dei giovani e giovanissimi: prendere controllo della propria fiscalità, non solo da un punto di vista di responsabilità ma soprattutto di comprensione, è un modo per diventare cittadini più autonomi, consapevoli e informati. E la cultura finanziaria è senz’altro uno strumento di inclusione sociale – commenta Alessia Camera, Head of Marketing per Taxfix Italia – Il progetto Lamiaprimadichiarazionedeiredditi.it va proprio in questa direzione: coinvolgere gli Under30 per aiutarli a orientarsi grazie al linguaggio e alla tecnologia in un mondo percepito ostile. E, perché no, anche a ottenere un rimborso fiscale inaspettato.”
La poca dimestichezza dei giovani con le tasse, infatti, può portare spesso a pagare più tasse di quanto sia necessario, o a non beneficiare di sgravi e incentivi: “Non prestare attenzione ai temi fiscali può costare ai ragazzi più di qualche risparmio – spiega ancora Alessia Camera – Per esempio, non facendo la Dichiarazione dei Redditi nel passaggio tra due datori di lavoro, oppure non dichiarando spese mediche o abbonamento ai mezzi di trasporto, si può finire per pagare più tasse. Spesso si rinuncia a detrazioni e rimborsi semplicemente per poca conoscenza, o perché il mondo delle tasse risulta ostile e poco comprensibile.”
Sul sito (o sull’app) della startup basta rispondere a poche e semplici domande per completare la propria Dichiarazione dei Redditi, guidati passo passo anche dal team di esperti fiscali di Taxfix, sempre disponibili via chat per aiutare l’utente nella compilazione dei documenti. Una volta caricati i documenti e pagato il costo del servizio (29,90 euro), il team di esperti fiscali procede con la revisione delle informazioni fornite dall’utente, e se tutto risulta corretto, invia la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.
Taxfix è disponibile gratuitamente via computer oppure in download in versione mobile sia per iOS che per Android.