avvocatoinprimafila il metodo apf

Europee: Giovani Confapi, meno burocrazia per alzare competitività  

“Il tessuto imprenditoriale italiano, nonostante si trovi ad affrontare una tassazione tra le più alte in Europa, un costo del lavoro e una burocrazia che non agevolano la crescita dimensionale delle aziende, rimane tra i più competitivi al mondo, segno di una vocazione all’imprenditorialità di cui andare fieri. In una società in cui l’innovazione viaggia veloce, i giovani imprenditori devono poter cogliere le opportunità offerte dall’Europa.
 
Per fare questo, è importante diminuire il più possibile gli adempimenti burocratici che si affrontano giornalmente nell’avvio di una nuova attività o nello sviluppo di un nuovo progetto e uniformarli al resto d’Europa”. Così con Adnkronos/Labitalia Lorenzo Asciutti, imprenditore della Angeloni srl e membro della giunta di presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori Confapi con delega ai rapporti con i territori, intervenendo sulle proposte dell’organizzazione per le elezioni europee, commentate nei giorni scorsi, tra gli altri, dall’imprenditore Roberto Snaidero.

Secondo Asciutti, “i giovani imprenditori potranno così destinare maggiori risorse aziendali alla ricerca, all’innovazione e all’internazionalizzazione”. “Uno degli obiettivi dei Giovani Imprenditori di Confapi – ricorda – è quello di continuare nella strada già intrapresa di sviluppo di un network nazionale che, grazie alla contaminazione tra diverse realtà aziendali, universitarie e istituzionali, grazie anche alla formazione di alto livello e promuovendo la cultura d’impresa nei vari territori, possa favorire la competitività del tessuto imprenditoriale e la nascita di nuove aziende e posti di lavoro, sia in Italia che in Europa”.

 

 

Adnkronos.

Exit mobile version