“Io credo che sia arrivato il momento in questo Paese di mettere in fila le cose da fare e iniziare a farle. Se non si inizia non si farà mai niente, anche se tutti conosciamo la situazione debitoria del nostro Paese”. Così il presidente di Rete Imprese Italia e di Confartgianato, Giorgio Merletti, con Adnkronos/Labitalia, commenta la vittoria della Lega alle elezioni europee e le promesse di Salvini sull’accelerazione su fisco, infrastrutture e autonomia.
Di certo, per Merletti, “dovrà cambiare l’Europa che oggi è ridotta a una essere una mangiatoia per i soliti affamati: così com’è non funziona, noi non diciamo di uscire dall’Europa ma non può rimanere nella mani di un’elite”.
“Le pmi europee, che producono il 70% del Pil europeo, non possono continuare a essere ignorate a favore delle grandi imprese. L’Europa deve tornare a essere un’opportunità per tutti, come era nelle idee di chi la fondò”, aggiunge.
Per Merletti, “il reddito di cittadinanza è scoppiato in mano ai Cinque stelle, tatticamente è stata una scelta sbagliata pensando di prendersi i voti del Pd per annientare la Lega e invece è finita che loro si sono fatti annientare da Lega e Pd”, conclude.
Adnkronos.