Rossella Spada, direttore del Fondo interprofessionale Formazienda (Foto Adnkronos/Labitalia)
Pubblicato il: 30/01/2020 17:23
Tre azioni formative per premiare le imprese che decidono di fare sicurezza. Sono state annunciate da Rossella Spada, direttore del Fondo interprofessionale Formazienda, intervenendo alla sessione tecnica che si è svolta in occasione del seminario nazionale ‘Promozione e applicazione dei modelli di organizzazione e gestione nelle pmi’, organizzato da Sistema Impresa presso la sede dell’Inail, con la partecipazione del Fondo Formazienda. “La materia della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro – ha detto – è una tematica fondamentale sia nel mondo del lavoro oggi sia anche nelle politiche adottate da Formazienda, Sistema Impresa e Confsal. Il Fondo è stato sempre molto sensibile a questa materia e l’attenzione che dobbiamo porre come soggetti istituzionali a questa tematica è molto forte, vista anche l’entità del fenomeno degli infortuni che non accenna a diminuire. Nel corso del 2020, andremo a inserire degli elementi premianti negli avvisi pubblici, per valorizzare i mog”.
“Prima di tutto – ha sottolineato – è fondamentale stabilire risorse certe e tempestive. Nel 2020 il Fondo Formazienda stima di poter stanziare per la formazione continua alle imprese 30 milioni di euro. Sulla base delle nostre serie storiche, sappiamo che almeno 20 milioni potranno essere destinati al tema della salute e sicurezza e, quindi, anche all’adozione dei piani formativi relativi ai mog. Un’altra azione concreta riguarda le strutture di formazione che collaborano con il Fondo”.
“Oggi Formazienda – ha ribadito – fa anche parte della rete nazionale e dei servizi per le politiche del lavoro unitamente ad altri soggetti, pubblici e privati, tra i quali anche l’Inail. L’obiettivo della rete è quello di promuovere l’effettività dei diritti al lavoro, alla formazione e all’elevazione professionale. Ed è proprio mosso da questo spirito che il Fondo si è messo a disposizione per sostenere nel concreto le misure promosse e discendenti dall’accordo quadro siglato tra Inail e Sistema Impresa. L’impegno che il Fondo intende assumersi, è stato definito nell’ambito propria programmazione del 2020”.
Si tratta dunque di tre azioni. – Nel contesto dell’accreditamento degli enti formativi al Repertorio delle strutture formative del Fondo Formazienda, ambito in cui si disciplina il rapporto tra il Fondo e l’Ente, vengono richiesti un insieme di requisiti che costituiscono il presupposto di una struttura solida ed organizzata. Tra questi requisiti nel corso del 2020 viene introdotta la valorizzazione dell’adozione del Mog ex dlgs. 81/08 come elemento che concorrerà alla definizione di un ranking degli enti di formazione e riguarderà sia gli enti accreditandi sia gli enti già accreditati. In entrambi i casi, al fine di documentare l’avvenuta adozione e l’applicazione dei Mog, al Fondo potrà essere presentata anche l’asseverazione di un Organismo Paritetico così come definito nel dlgs. 81/08.
– Nella fase di valutazione dei piani formativi, prodromica al finanziamento degli stessi, il nucleo di valutazione tecnico effettua una disamina dei piani formativi presentati al fine di definire una graduatoria degli stessi sulla base di meccanismi predefiniti negli Avvisi. Tra questi, il Fondo intende istituire un meccanismo di premialità applicabile ai piani formativi presentati nel corso del 2020 inerenti: la tematica della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento alla formazione dei lavoratori in merito all’attuazione concreta dei Mog ex dlgs. 81/08; le azioni formative connesse ad investimenti finanziabili per il tramite del bando Isi dell’Inail caratterizzati dalla complementarietà e dalla integrazione di risorse.
– Nell’ambito degli Avvisi che saranno emanati nel corso del 2020, ai quali il Fondo intende destinare complessivamente 30 milioni, si prevede di assegnare risorse per i piani formativi che prevedono anche i percorsi di adozione dei Mog ex dlgs. 81/08 da parte delle aziende. In tale ambito, ci attendiamo che un’importante quota – stimata in 20 milioni di euro – sia richiesta dalle aziende per la realizzazione di tali percorsi. Ciò anche in considerazione del fatto che circa l’80% delle imprese aderenti al Fondo appartiene al settore terziario, oggetto dello studio Inail e Sistema Impresa. A queste risorse le aziende potranno accedere nell’ambito degli avvisi che saranno emanati in sei finestre bimensili dotate di risorse finanziarie di 5 milioni di euro ciascuna.
Tali avvisi si caratterizzeranno dalla presentazione di Progetti Quadro per i quali si prevedono i seguenti limiti: fino a 85mila euro per progetto quadro ed un massimo di 3 progetti quadro presentabili da ciascun ente formativo. “Tra gli ulteriori elementi di programmazione – ha spiegato Spada – che riteniamo di porre alla vostra attenzione vi è l’introduzione del metodo di finanziamento di piani formativi a voucher e l’ampliamento della platea dei destinatari con l’inclusione dei lavoratori disoccupati e degli inoccupati per i quali dovrà essere prevista una consistente garanzia di occupabilità”.
Il direttore di Formazienda ha poi ricordato: “Il Fondo associa oltre 110mila imprese aderenti che occupano circa 775mila lavoratori. Il Fondo mira a sostenere lo sviluppo della formazione professionale continua, in un’ottica di competitività delle imprese e di garanzia di occupabilità dei lavoratori. Dalla nascita il Fondo ha gestito 150 milioni di euro destinandone 50milioni al finanziamento di piani formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
“I soli piani formativi – ha affermato – in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro hanno coinvolto 44.000 imprese, 148.000 lavoratori per 412.000 ore di formazione, cioè ha erogato 1.320.000 ore formazione allievo. Risultati importanti che mettono in evidenza la particolare attenzione del Fondo alle linee strategiche fornite dalle parti sociali, che indubbiamente colpiscono le esigenze delle imprese aderenti e dei lavoratori delle stesse”.
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