Pubblicato il: 17/10/2019 14:37
Rallenta il ritmo dell’occupazione ad agosto: il saldo tra assunzioni e cessazioni risulta positivo, +338.000 gli assunti in più, ma inferiore a quello di fine agosto 2018 che aveva registrato 383.000 nuovi ingressi sul mercato del lavoro. Netta però la crescita dei contratti stabili, guidata dall’aumento,+ 51,3%, delle trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, passate da 317.000 a 480.000, +163.000, e dalle conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo passate da 42.200 a 50.800: +20,5%. E’ l’Inps a fotografare così l’andamento del mercato del lavoro nell’Osservatorio sul precariato.
Si conferma dunque, spiega l’Inps , l’inversione di tendenza, già segnalata fin dagli inizi del 2018, fra andamento dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato e andamento dei rapporti a tempo determinato: il saldo annualizzato dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato infatti è passato da –2.400 dell’agosto 2018 a +366.000 dell’agosto scorso mentre quello dei rapporti a tempo determinato è passato da +218.000 a –178.000 .
A scendere per l’Inps solo i rapporti di somministrazione che ad agosto 2019 hanno evidenziato un saldo annualizzato pari a -9.000.
Complessivamente nei primi 8 mesi del 2019 le assunzioni, riferite ai soli datori di lavoro privati al lordo delle cessazioni, sono state pari 4,9 milioni. Le cessazioni sono ammontate invece a 4.062.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: la riduzione ha riguardato le cessazioni di contratti in somministrazione, di rapporti a termine. In crescita invece le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale e in apprendistato; pressoché stabili le cessazioni di rapporti a tempo indeterminato.
Nei mesi di gennaio-agosto 2019, inoltre, sono stati incentivati 72.125 rapporti di lavoro con i benefici previsti dall’esonero triennale strutturale per le attivazioni di contratti a tempo indeterminato di giovani, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-11,0%). In particolare 38.432 sono riferiti ad assunzioni e 33.693 sono relativi a trasformazioni a tempo indeterminato.
I rapporti incentivati costituiscono il 5,2% del totale dei rapporti a tempo indeterminato attivati (assunzioni + trasformazioni)
Per quel che riguarda invece il lavoro occasionale, la consistenza dei lavoratori impiegati con Contratti di Prestazione Occasionale (Cpo), ad agosto 2019 si attesta per l’Inps intorno alle 17.000 unità, in linea rispetto allo stesso mese del 2018; l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 270 euro.
Stabili invece i lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia: ad agosto 2019 sono stati pari a circa 6.000 in linea con i dati dell’agosto 2018; l’importo medio mensile lordo della loro remunerazione effettiva risulta pari a 165 euro.
Adnkronos.