“I consulenti del lavoro sono una risorsa per il Paese impegnata per far crescere l’Itali e ricordo con piacere a l’apporto gratuito che ci avete dato con il microcredito, con il taglio stipendio dei parlamentari. Insieme ce l’abbiamo fatta dando un’opportunità a tanti disoccupati e imprese. Siete uno spaccato importante del Paese, siete dei facilitatori di rapporti aziendali. Ho in famiglia un consulente del lavoro, è mio fratello e spesso mi confronto con lui sul lavoro che portate avanti ogni giorno. Voi avete le vostre rivendicazioni su azioni esse in campo dal governo, e sulle quali confermiamo la disponibilità al confronto”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, intervenendo a ‘Festival del lavoro – Anteprima 2020’ organizzato dai consulenti del lavoro a Roma.
“Nel governo non c’è nessuna paura, stiamo facendo tante buone norme per l’Italia che portano il governo a continuare la sua legislatura. Va tutto benissimo”, ha assicurato.
“I dati ci dicono che il decreto dignità sta funzionando e che in Italia c’è più lavoro stabile, ed è quello che volevamo. Con dati così buoni di certo non lo cambiamo”, ha spiegato.
Sul lavoro femminile “ci sono diverse proposte, ce n’è una che interviene sul dato delle donne che lasciano il lavoro dopo il primo anno di maternità, e su questo stiamo pensando di inserire una norma che ‘mantiene’ la donna dopo la maternità al lavoro dando un esonero contributivo al datore di lavoro”, ha annunciato.
“Sulle pensioni l’obiettivo è superare la Fornero, ci saranno nuovi incontri a partire da gennaio”, ha poi aggiunto.
Adnkronos.